| Il
				valico collega la media Valcamonica con l'alta val di Scalve,
				laterale della stessa Valcamonica.La strada, interamente
				asfaltata, è larga e comoda sul versante camuno, stretta e
				difficile sull'altro versante; su entrambi i lati si incontrano
				tratti di dura salita, ma anche lunghi intervalli di
				falsopiano.
 
 Sul versante orientale nella frazione Lanico
				di Malegno (282m) si lascia il fondovalle camuno, si imbocca la
				strada provinciale 5, si attraversa il passaggio a livello della
				ferrovia Brescia-Edolo, si inizia a salire con impegnativa
				pendenza e si può scegliere se seguire la moderna
				circonvallazione seguendo le indicazioni per Borno oppure
				attraversare con una strettoia la parte alta dell'abitato di
				Malegno, dominato dalla chiesa di Sant'Andrea; i due percorsi si
				ritrovano in corrispondenza del 1° tornante (330m) della
				strada principale.
 Dopo il paese la strada procede larga ed
				agevole con forte pendenza e presenta un bel panorama sulla
				sottostante conca di Malegno e le montagne della Valcamonica.
 Si
				affrontano l'ampio 2° tornante ed i ravvicinati 3° e 4°
				tornante appena prima del cartello di termine del centro abitato
				di Malegno; subito dopo il 5° tornante (438m) si lascia a
				destra il tracciato per Lozio e dopo il 6° tornante (465m),
				il 7° tornante, l'ottavo tornante (570m) ed il 9°
				tornante (603m) si imbocca un ampio vallone che si risale fino ad
				Ossimo Inferiore.
 All'ingresso del paese (733m) la strada
				provinciale piega a destra lasciando diritto il tracciato che
				attraversa il centro abitato; si supera un semaforo (758m)
				davanti ad una chiesetta e dopo il paese la salita diventa più
				dolce, supera il bivio (812m) per Ossimo Superiore ed entra nella
				lunga ed amena conca boscosa di Borno.
 Alternando tratti di
				falsopiano a rampe non difficili si raggiunge il vasto ed
				attrezzato centro turistico di Borno, dal recente ma consolidato
				successo; la strada provinciale aggira il dosso dove sorge la
				chiesa parrocchiale di San Giovanni Battista (888m) presso il
				centro storico con le sue strette vie e raggiunge l'ampia rotonda
				(899m) presso un grande parcheggio sul lato occidentale del
				paese.
 Si riprende a salire duramente attraverso le ville ed i
				condomini che si estendono verso la zona di sport invernali delle
				Ogne.
 In corrispondenza degli impianti di risalita del Monte
				Altissimo (1704m) si incontra un falsopiano; nel seguito rampe
				impegnative si alternano a tratti di falsopiano mentre la valle
				si restringe.
 Numerose case in mezzo alle bellissime pinete
				annunciano il valico, dove sorge la bianca Croce di Salven,
				eretta nel 1964; si apre un ampio panorama verso ovest sul
				torreggiante Pizzo della Presolana (2521m), che domina tutto il
				versante occidentale.
 
 Sul versante occidentale della Valle
				di Scalve si parte da Boario Terme (221m) imboccando una salita
				moderata su strada ampia e ben asfaltata che presenta un vasto
				panorama sulla Val Camonica; dopo una breve, ma severa,
				contropendenza si attraversa il ponte sul torrente e si raggiunge
				Angolo Terme (420m).
 Si continua in forte salita e si penetra
				nelle strette gole della Valle di Scalve dove si incontrano due
				gallerie molto lunghe (la prima non era illuminata); è
				possibile imboccare il vecchio tracciato esterno, che risultava
				però malridotto e non completamente percorribile senza
				scendere dalla bicicletta procedendo a piedi.
 Dopo un'ultima
				breve galleria non illuminata si affronta in moderata ascesa un
				tratto scavato nella roccia e si esce dalle gole.
 Poco prima
				di Dezzo di Scalve (750m) ad un incrocio (742m) si svolta a
				destra imboccando la stretta e solitaria strada asfaltata che
				sale ripidamente alle isolate case di Dosso (950m).
 Si procede
				senza difficoltà in falsopiano tra le pinete; vicina in
				linea d'aria, ma sull'altro lato della stretta vallata, si
				osserva distintamente la strada del Passo
				della Presolana (1297m) che inizia a Dezzo di Scalve 250
				metri dopo il bivio per Borno; in fondo si scorge la strada per
				Boario Terme vicino al torrente.
 Il tracciato entra in
				provincia di Brescia e percorre un tratto roccioso nella profonda
				e dirupata Valle di Scalve; la pendenza diventa molto ripida fino
				al borgo rurale di Palline (1063m).
 Si continua su strada più
				ampia ed agevole, si attraversa un'amena conca dove sorgono
				alcune baite adagiate intorno ad un laghetto e si sale dolcemente
				al valico.
 Tra Boario Terme e Malegno ci sono 10 Km di
				fondovalle per cui non è difficile effettuare il giro
				completo dei due versanti.
 
 (Itinerario percorso il
				06/06/1985)
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