| L'importante
				e frequentata stazione turistica e di sport invernali di Pila si
				trova in una splendida conca a sud di Aosta e risulta
				raggiungibile mediante due strade asfaltate e la cabinovia con
				stazione di partenza nel capoluogo; durante la salita si gode un
				bel panorama a nord sul Grand Combin (4314m) ed ad ovest sul
				Monte Bianco (4810m).
 L'itinerario principale,
				rappresentato dalla strada regionale 18, molto ben segnalata,
				parte dalla rotonda (566m) a sud del Ponte Suaz sulla Dora
				Baltea, alla periferia meridionale di Aosta ma già nel
				territorio comunale di Charvensod, ed inizia a salire tra i
				vigneti con pendenza subito impegnativa.
 Fra case sparse si
				affrontano il 1° tornante (612m), il 2° tornante (632m),
				il 3° tornante subito dopo il bivio a destra (641m) per La
				Tornettaz e La Girada, il vicino 4° tornante ed il 5°
				tornante; si incrocia il tracciato della cabinovia in una
				valletta dove si attraversa il ponte (692m) sul torrente
				Vernalière.
 Nell'attraversamento del capoluogo di
				Charvensod (768m) si incontra una fontana; si entra nel bosco con
				salita molto impegnativa ma regolare su strada ampia e ben
				sistemata e si affrontano il 6° tornante (845m), in
				corrispondenza del quale si distacca a sinistra la diramazione a
				fondo chiuso chiusa al traffico non autorizzato per Pointier, il
				7° tornante (879m), appena prima del quale si ignora una
				stradina asfaltata a destra, l'ottavo tornante (939m) ed il 9°
				tornante (1018m), in corrispondenza del quale si ignora a destra
				la stradina per Lassaley.
 Si transita appena sopra le baite di
				Gerbore ed ad un incrocio (1107m) si lascia a sinistra una
				diramazione a fondo chiuso per Lexert e Reverier du Milieu; si
				effettua il 10° tornante (1162m) poco sopra le baite di
				Reverier-Dessus e si lasciano a destra (1170m) le poche
				costruzioni di Reverier-Dessous.Si ignora (1213m) la stradina a
				destra per Carnery e si affrontano l'undicesimo tornante (1236m)
				ed il 12° tornante (1258m); si oltrepassano le piccole
				frazioni di Pessinaz-Sala (1307m) e Saint-Saloz (1337m).
 Dopo
				Peroulaz (1356m) si procede in leggera salita fino a Les Fleurs
				(1385m), località sparsa dove si trova la stazione
				intermedia della funivia e si riprende a salire ripidamente con
				un panorama sempre più ampio.
 Dopo l'incrocio (1413m)
				con la strada alternativa, che sale da Gressan (626m) con molti
				tornanti e pendenza sempre molto impegnativa, si oltrepassano le
				moderne ville di Grand-Cerise e si affronta il 13° tornante
				(1524m).
 Si incrocia la ferrovia a scartamento ridotto
				costruita per trasportare il minerale ferroso estratto nelle
				miniere di Cogne attraverso un tunnel scavato tra la valle di
				Cogne e la conca di Pila, da dove raggiungeva gli stabilimenti di
				Aosta via teleferica; oggi è diventata un'attrazione
				turistica.
 Dopo la località di Charemod (1557m) si
				affrontano il 14° tornante (1586m), il 15° tornante
				(1605m), il 16° tornante (1641m), in corrispondenza del quale
				si lascia a sinistra la stradina per Bettere, il 17° tornante
				(1673m) ed il 18° tornante (1690m) tra i prati.
 Dopo il
				cartello “Pila” si ignora una strada a destra in
				corrispondenza del 19° tornante (1732m) e si incontrano i
				primi palazzi della stazione turistica; in corrispondenza del 20°
				tornante (1754m) si lascia a sinistra la strada di accesso alla
				stazione di partenza di una seggiovia.
 Si percorre un
				rettilineo lasciando a destra la chiesa ed un ampio parcheggio e
				raggiungendo la stazione superiore (1792m) della cabinovia che
				sale da Aosta presso la quale si trova una fontana.
 Si entra
				(1794m) nella galleria artificiale ben illuminata sotto un grande
				complesso turistico-residenziale e si tralasciano a destra ed a
				sinistra i vari accessi alle strutture ricettive; finalmente si
				piega a destra e si sbuca su un grande piazzale (1862m) dove si
				trovano le stazioni di partenza degli impianti di risalita ed una
				fontana e si conclude la salita.
 
 Il tracciato alternativo
				parte da una rotonda (620m) nel centro di Gressan ad una distanza
				di 2,5 Km dalla rotonda di Ponte Suaz.
 Si imbocca la strada
				regionale 40 che inizia con un lungo ed impegnativo rettilineo;
				dopo il 1° tornante (688m) tra i vigneti si percorre un lungo
				traversone oltrepassando le case della parte alta (735m) di
				Gressan.
 Si affrontano poi il 2° tornante (831m) presso
				Chanté-Dessus, il 3° tornante (845m), in
				corrispondenza del quale si ignora la diramazione a destra per
				Fontaine, l'ampio 4° tornante ed il 5° tornante (988m),
				in corrispondenza del quale si distacca a destra la stradina
				asfaltata per Peraferta, Rapinel e Cret.
 Dopo l'incrocio a
				sinistra (1031m) per Leysettaz-Dessous si incontra il 6°
				tornante (1048m) presso Leysettaz; si oltrepassa il bivio (1072m)
				per Leysettaz-Dessus e dopo un breve tratto facile si
				oltrepassano le case di Champlan (1074m).
 In corrispondenza
				del 7° tornante (1122m) si ignora la diramazione a destra per
				La Vachère e si procede in forte salita nel bosco fino
				all'ottavo tornante (1208m); dopo una zona di villette sparse si
				affrontano il 9° tornante (1304m), il 10° tornante
				(1346m), in corrispondenza del quale si lascia a sinistra la
				strada che raggiunge la stazione intermedia della telecabina, e
				l'undicesimo tornante (1384m) per arrivare all'incrocio (1413m)
				con l'itinerario principale; svoltando a destra lo si segue fino
				a Pila.
 
 (Itinerario percorso il 19/06/1993)
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