LAC BESSON, 2080m (Isère)



Accesso da le Bourg-d'Oisans 19,7 Km

Distanza (km)

Dislivello (m)

Pendenza (%)

le Bourg-d'Oisans(719)-bivio Huez(725)

0,8

6

0,75

bivio Huez(725)-inizio salita(744)   
0,8

19

2,38

inizio salita(744)-la Garde(980) 

2,5

236

9,44

la Garde(980)-le Ribot(1150)

2,3

170

7,39

le Ribot(1150)-Saint-Ferreol(1390) 

2,6

240

9,23

Saint-Ferreol(1390)-Huez(1437)

0,8

47

5,88

Huez(1437)-l'Alpe-d'Huez(1776)  

4,0

339

8,47

l'Alpe-d'Huez(1776)-arrivo Tour(1860)

1,9

84

4,42

arrivo Tour(1860)-Col de Poutran(1996)

2,1

136

6,48

Col de Poutran(1996)-Lac Besson(2080) 

1,9

84

4,42




Il lago si trova nell'altopiano che si apre alle spalle dell'Alpe-d'Huez ai piedi delle Grandes Rousses, ed è accessibile mediante una strada asfaltata ampia e trafficata fino all'Alpe-d'Huez ed in seguito stretta e con connotati di percorso d'alta montagna.

Dal centro di le Bourg-d'Oisans (719m) si segue per 800 metri la strada per Briançon; dopo il ponte sulla Romanche si svolta a sinistra al bivio (725m) dove si imbocca la celebre strada asfaltata che conduce all'Alpe-d'Huez, uno dei traguardi più classici e famosi del Tour de France, in estate percorsa da moltissimi ciclisti.
I 21 celebri tornanti sono numerati a partire dall'alto e sono dedicati ai vincitori delle tappe concluse all'Alpe-d'Huez; poiché le tappe sono state più di ventuno alcuni tornanti sono dedicati a due campioni.
Si procede in falsopiano tra numerosi campeggi per altri 800 metri, poi la strada, ampia e ben tenuta, si impenna ed inizia a salire con pendenze che raggiungono il 10%; ben presto si affronta il primo tornante (n. 21), dedicato congiuntamente a Fausto Coppi, primo vincitore su questa salita nel 1952, ed a Lance Armstrong.
Dopo altri 4 ripidi tornanti si arriva in località la Garde (980m), dove si trova una fontanella e si lascia a destra la strada dipartimentale D211A per Auris-en-Oisans; la pendenza diminuisce leggermente per breve tratto ma poi ritorna dura mentre si affrontano in parte nel bosco i numerosi tornanti che consentono di superare la ripida parete superando le località di le Ribot d'en bas (1108m) e le Ribot (1150m).
Il tornante n.7, dedicato a Gianni Bugno, è posto presso la chiesetta di Saint-Ferreol (1390m) ed introduce un tratto leggermente meno duro fino alla vicina Huez (1437m), dove si trova una bella fontana.
Si aggira l'abitato di Huez mediante il tornante n.6, ancora dedicato a Gianni Bugno, e si sale con altri tornanti ormai in vista degli edifici dell'Alpe; dopo il n.4, dedicato a Roberto Conti, si lascia a destra ad un incrocio (1601m) una diramazione per l'ingresso alla zona est dell'Alpe, poi un momento di tristezza coglie il ciclista ai tornanti n.3 e n.2, entrambi dedicati a Marco Pantani, qui vincitore due volte.
Finalmente si affronta il tornante n.1, dedicato a Giuseppe Guerini, e si entra nella stazione turistica dell'Alpe-d'Huez con una ripida rampa.
La strada spiana per pochi metri per raggiungere l'incrocio presso la fontana della Vieil Alpe (1776m), dove alcuni ciclisti terminano la loro fatica.
Il percorso però continua con un tornante coperto da un ponte per il passaggio degli sciatori, passa davanti alla posta ed affronta un successivo tornante; ad un bivio si svolta a destra scendendo moderatamente fino ad un successivo incrocio (1851m), dove si svolta a sinistra imboccando con ampio panorama il lungo ed ampio rettilineo sul quale viene posto il traguardo delle tappe del Tour de France.
Si continua fino alla partenza di alcuni impianti di risalita; bisogna qui imboccare una stradina stretta segnalata come "Route des lacs" che sale ripida in costa tra i prati; dopo un parcheggio si oltrepassa un incrocio (1971m) con 2 sterrate a sinistra.
Si raggiunge, ma non si attraversa il Col de Poutran (1996m); si affronta un tornante e si guadagna quota passando sul versante orientale alti sopra il valico e si entra nella valle di Vaujany.
Si scende ripidamente per circa 200 metri con un tornante fino ad un ponticello, poi si risale con una rampa molto ripida al cui termine la salita diventa dolce ed in breve conduce al parcheggio che precede la conca in cui si trova il piccolo Lac Besson; nelle vicinanze si trovano anche il Lac Rond ed il Lac Noir.

(Itinerario percorso il 30/07/2005)



Davanti al laghetto al termine della salita

Il rettilineo dove arrivano le tappe del Tour de France

Panorama sull'ampia conca dell'Alpe d'Huez

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