| La
				moderna stazione turistica di Val Thorens si trova in una
				bellissima conca alla sommità della valle di Belleville di
				fronte ai ghiacciai della Vanoise; purtroppo l'architettura degli
				edifici costruiti ad una così elevata quota non risulta
				propriamente adatta all'ambiente montano.La strada asfaltata
				è buona ed agevole; il percorso è molto lungo e
				presenta ampia varietà di caratteristiche alternando forte
				salita a falsopiani e moderata ascesa; non mancano anche tratti
				di discesa.
 
 Dal centro di Moutiers (479m) si attraversa il
				fiume Isère e si imbocca l'Avenue des Salines Royales fino
				ad una rotonda dove si svolta a sinistra per raggiungere il ponte
				sul Doron de Bozel; subito dopo si sottopassa l'autostrada e si
				percorre la strada dipartimentale D117 che sale con pendenza
				moderata e costante nella solitaria bassa valle di Belleville
				affrontando subito il 1° tornante (517m) ed il 2°
				tornante; poco dopo si incontrano il 3° tornate ed il 4°
				tornante (710m), in corrispondenza del quale si ignora una strada
				sterrata a destra.
 Dopo i ravvicinati 5° tornante e 6°
				tornante, in corrispondenza del quale si ignora la strada
				asfaltata a destra si arriva all'incrocio (965m) dove si lascia a
				destra la strada dipartimentale D114 che accede al vicino
				villaggio di Fontaine le Puits (1008m).
 Dopo una breve
				semigalleria in curva in una valletta laterale scoscesa si
				oltrepassa una stele; dopo il villaggio di Villarly (1098m) si
				effettua una diversione in una valletta laterale attraversando un
				brevissima semigalleria ed un ponte (1106m); si transita di
				fronte al Santuario di Notre-Dame des Graces (1112m) e si procede
				in falsopiano fino a Saint-Jean de Belleville (1098m), che si
				lascia sulla destra, e poi in sensibile discesa fino al ponte
				(1076m) sul torrente Nant Brun ed al successivo Pont de la Combe
				(1040m) sul Doron de Belleville.
 Dopo il ponte si riprende a
				salire duramente affrontando subito il 7° tornante e dopo un
				traversone nel bosco si incontrano l'ottavo tornante presso la
				località les Frenes ed il 9° tornante (1193m), dove si
				lascia a sinistra la strada asfaltata per les Varcins.
 In dura
				salita si oltrepassa l'incrocio (1268m) dove si lascia a destra
				la strada asfaltata a fondo chiuso per Villarbon e si arriva al
				tornante (1347m) dove si può scegliere se seguire la
				strada dipartimentale che aggira il paese passandoci sopra dopo
				l'undicesimo tornante oppure attraversare il centro abitato di
				Saint-Martin de Belleville incontrando due tornanti anche su
				questo tracciato prima di arrivare alla piazza principale (1385m)
				dove si trovano la chiesa di Saint-Martin ed una fontana che
				offre la possibilità di approvvigionamento d'acqua; i due
				tracciati si ricongiungono ad un incrocio (1462m) dopo il
				paese.
 Dopo un breve tratto di forte salita si transita
				davanti al Santuario di Notre-Dame de la Vie (1491m) ed in
				falsopiano si oltrepassano Saint-Marcel (1502m) e la Praz
				(1507m), che restano a valle della strada, e più avanti
				les Granges a monte del tracciato.
 Dopo Praranger (1573m) si
				continua in moderata ascesa fino alla moderna stazione turistica
				di les Menuires; alla rotonda (1732m) all'ingresso della stazione
				si lascia a sinistra la strada per il centro, si tiene a destra e
				si scende fortemente per alcune centinaia di metri per poi
				risalire moderatamente fino ad un'altra rotonda (1750m) in
				località les Boyes.
 Dopo una breve e facile discesina
				si riprende a salire seguendo la vallata poi presso un laghetto
				si affrontano i duri 12° tornante, 13° tornante, 14°
				tornante (1884m) e 15° tornante.
 Si procede alla base di
				pareti rocciose, si percorre la semigalleria artificiale
				paravalanghe di Montaulever e dopo il ponte (2067m) sul Torrent
				de Péclet si affronta il 16° tornante presso un'area
				di parcheggio; si percorre un altro ponte (2111m) sullo stesso
				torrente e si incontrano il 17° tornante ed i vicinissimi 18°
				e 19° tornante.
 Dopo il 20° tornante, in
				corrispondenza del quale si ignora una strada asfaltata a destra,
				ed il 21° tornante presso l'eliporto si percorre una breve
				galleria artificiale entrando nella conca conclusiva e con
				l'ultimo tratto di impegnativa salita si raggiunge l'estesa ed
				organizzata stazione di Val Thorens.
 
 (Itinerario percorso
				il 02/08/1993)
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