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				valico si trova nella zona dei Colli di San Fermo sullo
				spartiacque tra la Valle della Malga, una delle valli in cui si
				apre la parte superiore della Valle San Martino, ed il bacino del
				basso Sebino ad est e la Val di Torrezzo, laterale della Val
				Cavallina, ad ovest ed è raggiunto da una stretta stradina
				asfaltata dalle pendenze molto impegnative che si dirama dalla
				strada provinciale 79 del Colle di San Fermo.Nessuna strada
				sale al passo direttamente dalle due valli tra le quali si trova;
				da Sarnico si segue la strada provinciale del Colle
				di San Fermo (1067m) fino a breve distanza da questo valico
				poi si svolta a destra e si raggiunge il Colle di Caf (1242m) con
				una stradina che si snoda in costa.
 
 Il percorso inizia a
				Sarnico, importante centro all'estremità sud-occidentale
				del Lago d'Iseo, dalla piazza (187m) sul lato occidentale del
				ponte sull'Oglio; si attraversa il centro abitato in leggera
				ascesa arrivando alla grande rotonda (204m) dove si lascia a
				destra la strada per Lovere che costeggia la sponda occidentale
				del Sebino con molte lunghe gallerie; si segue per breve tratto
				la strada per Bergamo in moderata salita; ad una rotonda (231m)
				presso Villongo si svolta seguendo le chiare indicazioni e si
				imbocca la strada provinciale 79 che percorre la Valle San
				Martino.
 Dopo un tratto di leggera ascesa si scende dolcemente
				per breve tratto fino all'incrocio (229m) dove si lascia a destra
				la diramazione per Viadanica e si sale con pendenza impegnativa
				per un chilometro fino ad arrivare in vista del paese di Adrara
				San Martino.
 Dopo una breve discesa si sale duramente con ampi
				curvoni fino all'ingresso del paese dove si incontra una prima
				strettoia regolata da un semaforo a senso unico alternato dopo la
				quale si arriva in una piazza; in salita si può
				attraversare con percorso tortuoso ed alcune strettoie il centro
				di Adrara San Martino (351m); i cartelli stradali invece inducono
				a percorrere la circonvallazione che si snoda sopra il paese
				salendo e poi scendendo con ripide rampe; in discesa è
				obbligatorio imboccare la circonvallazione perché il
				tracciato in centro al paese è a senso unico; i tracciati
				si riuniscono ad un incrocio (343m) alla fine del paese.
 Dopo
				aver lasciato a destra una diramazione asfaltata per il Santuario
				di Maria Santissima Assunta in Monte Oliveto (408m), che sorge su
				un poggio sulla destra in posizione dominante, la strada presenta
				salita moderata e una breve discesa poi sale con pendenza
				impegnativa alla piazza centrale di Adrara San Rocco (421m).
 Si
				esce dal paese con salita molto dura osservando la biforcazione
				della valle in due rami, quello orientale più ampio,
				denominato Valle della Malga, e quello occidentale, denominato
				Valle di Bondo, dove si snoda la parte superiore del
				tracciato.
 Dopo un tratto leggermente meno impegnativo si
				affronta il primo tornante (498m), seguito da una ripida rampa;
				con pendenza meno dura si arriva al 2° tornante (545m) e si
				esce dalla zona abitata entrando nel bosco in forte salita; si
				effettua una breve diversione nella Valle del Pruvetto, alla cui
				testata si attraversa un ponte (624m), e dopo 670 metri si
				percorre un altro ponte (673m) e si cambia versante della valle
				in una gola molto stretta.
 Si sale con pendenze molto
				impegnative tra i boschi di castagni ai piedi della Punta della
				Sellina (903m) e si affrontano il 3° tornante sinistrorso
				(705m) ed il 4° tornante destrorso (784m) in corrispondenza
				del quale si lascia a sinistra una breve diramazione a fondo
				naturale per la chiesetta di San Faustino (843m); si superano il
				5° tornante (834m) e, dopo esattamente un chilometro durante
				il quale si osservano distintamente il Colle San Fermo con il suo
				santuario ed il Monte Foppa (1265m) con le sue antenne, il 6°
				tornante (907m); dopo il 7° tornante (936m) si raggiunge
				l'ottavo tornante (984m) dove si lasciano a sinistra una
				carreggiabile per i casolari di Colle di Bondo ed alcuni
				sentieri.
 Dopo 100 metri si affronta il 9° tornante (989m)
				presso una casa in bella posizione panoramica sul crinale tra la
				Valle di Bondo e la Valle della Malga e subito dopo si lascia a
				destra la Via Fonti di Zandet, stradina asfaltata che raggiunge
				alcune costruzioni rurali nella Valle della Malga.
 La salita
				diventa più ripida e si supera faticosamente il 10°
				tornante (1018m) seguito da un ampio curvone a sinistra dopo il
				quale ad un incrocio (1055m) si lascia a destra la Via dei
				Parzani; dopo una curva a destra riappare il Colle di San Fermo,
				la pendenza diminuisce e senza difficoltà si arriva ad un
				incrocio (1086m) quando mancano 1,2 Km di tutto riposo al Colle
				di San Fermo (1067m); a questo incrocio bisogna svoltare a
				destra imboccando la Via Casina del Monte che sale tra ville
				sparse.
 All'inizio la pendenza è impegnativa ma dopo il
				1° tornante (1108m) si affronta una rampa molto ripida fino
				al 2° tornante; con pendenza leggermente meno ripida ma
				sempre molto dura si superano altri tre tornantini su strada
				riasfaltata nel 2015 per arrivare ad un altro incrocio
				(1180m).
 Si ignora la strada a sinistra non asfaltata che
				scende al Colle San Fermo e si imbocca il tracciato a destra che
				procede con pendenza moderata in costa lungo le pendici
				sud-orientali del Monte Foppa (1265m); con pendenza più
				impegnativa si arriva tra ampi pascoli al Colle di Caf (1242m),
				ampia sella dalla quale si gode un vasto panorama soprattutto
				verso la Val Cavallina; nelle giornate limpide in lontananza
				risulta visibile anche il Monte Rosa.
 
 A destra una
				stradina asfaltata scende dapprima dolcemente e poi ripidamente
				ai valichi denominati Cucche (1189m) e Colli Galena (1162m),
				posizionati sullo spartiacque tra la Valle della Malga a sud e la
				Valle di Fonteno a nord, dove sorgono alcune case e poi continua
				a fondo naturale.
 A sinistra una ripida rampa asfaltata aggira
				ad occidente un dosso (1296m), raggiunge il passo denominato “Il
				Colletto” (1284m), posizionato sullo spartiacque tra la Val
				di Torrezzo ad ovest e la Valle di Fonteno ad est, dal quale la
				strada continua senza difficoltà fino al suo termine
				(1309m) alla base del Monte
				Torrezzo.
 
 (Itinerario percorso in data 11/10/2015)
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