PONT, 1956m (Aosta)



Accesso da Villeneuve 26,8 Km

Distanza (km)

Dislivello (m)

Pendenza (%)

Villeneuve(670)-rotonda inizio salita(692)
1,4

22

1,57

rotonda inizio salita(692)-Introd(869) 
2,7

177

6,56

Introd(869)-bivio Rhemes(936) 
1,1

67

6,09

bivio Rhemes(936)-Buillet(1030)
1,6

94

5,87

Buillet(1030)-Molère(1188)

4,8

158

3,29

Molère(1188)-Fenille(1297)

1,6

109

6,81

Fenille(1297)-Dégioz(1525)

5,2

228

4,38

Dégioz(1525)-Maisonasse(1641)

3,0

116

3,87

Maisonasse(1641)-Pont du Grand Clapey(1727)

1,2

86

7,17

Pont du Grand Clapey(1727)-Pont(1956) 

4,2

229

5,45




La località è situata alla testata della Valsavarenche, una delle principali vallate laterale del lato meridionale della Valle d'Aosta, quasi interamente contenuta nel Parco Nazionale del Gran Paradiso.
Il progetto di una strada per congiungere Pont al Colle del Nivolet (2612m) è rimasto sulla carta per cui non vi è collegamento stradale con il Piemonte.

Dal centro di Villeneuve (670m) si segue la vecchia strada che percorre in leggera salita l'ampia conca alle spalle del paese oltrepassando l'incrocio (685m) a destra con la strada di accesso alla zona artigianale ed arrivando alla rotonda (692m) dove confluisce il raccordo che conduce alla strada statale 26 del fondovalle valdostano.
Il tracciato passa sotto l'autostrada ed inizia a salire con pendenza impegnativa entrando nel territorio del comune di Introd; si superano le frazioni Junod (768m), Villes Dessous, dove si affrontano il 1° tornante (788m) presso la cappella ed il 2° tornante (794m), e Villes Dessus, dove si incontra lo stretto 3° tornante (842m) presso il Parc Animalier d'Introd.
Dopo la frazione di Morat (857m) si scende brevemente e si supera il torrente Dora di Rhemes su un ardito ponte che sovrasta una gola impressionante e profondissima; si sale nell'abitato del capoluogo di Introd fino ad un dosso (869m) tra la cappella del Santo Sudario a sinistra ed una fontana a destra, dove si lascia a sinistra la diramazione per la chiesa parrocchiale costruita in punto panoramico (899m).
Dopo una brevissima discesa si affrontano gli impegnativi 4° tornante (869m), 5° tornante (886m), 6° tornante, 7° tornante (904m) ed 8° tornante (920m) che conducono all'incrocio (936m) in cui si tiene a sinistra lasciando a destra la strada regionale 24 per la Val di Rhemes.
Si segue la strada regionale 23 e si affrontano tra prati e boschi con vista spettacolare sul Monte Bianco il 9° tornante (942m), il 10° tornante (954m), l'undicesimo tornante (982m), dove si lascia a destra una carreggiabile, il 12° tornante (1016m), ed il 13° tornante (1030m) in corrispondenza della frazione Buillet.
Con una curva a destra (1049m) si entra nella Valsavaranche ad alta quota rispetto al torrente e si procede con pendenze moderate e qualche tratto di falsopiano; si incontrano alcune semigallerie paravalanghe che non creano fastidi perché ben aperte sul lato valle.
La valle in questo tratto risulta molto stretta e disabitata; dopo un ponte (1166m) si supera la piccola frazione di Molère (1188m), si percorre le semigalleria Molère2 (lunga 221 metri) e si affrontano i duri e ravvicinati 14° tornante (1221m) e 5° tornante (1230m).
Si percorre la galleria Fenille (lunga 342 metri, ingresso 1277m, uscita 1292m) formata da un breve inizio in semigalleria e da un tratto più lungo, ma ben illuminato, di galleria vera e propria.
Il tracciato procede con pendenze generalmente moderate e qualche breve tratto più impegnativo e si incontrano l'incrocio (1297m) per il ponte che conduce alla piccola frazione di Fenille (1297m) sull'altro lato del torrente, la semigalleria Reverse (lunga 129 metri), l'accesso alla borgata Bois de Clin (1384m), anch'essa oltre il torrente, la galleria La Rioulaz (lunga 79 metri), il 16° tornante (1610m) ed il vicinissimo 17° tornante (1425m).
Dopo la frazione Rovenaud (1463m) si attraversa due volte il torrente e senza difficoltà si raggiunge Dégioz (1525m), il capoluogo del comune di Valsavarenche.
Si procede con pendenze impegnative e si supera Bien (1603m); in frazione Maisonasse (1641m) si attraversa il torrente e subito dopo si oltrepassa in leggera salita Eau-Rousse (1656m).
Il tracciato attraversa ancora il torrente al ponte del Grand Clapey (1726m) e sale con impegnativa pendenza superando il 18° tornante (1750m) ed il 19° tornante in una stretta gola rocciosa; dopo un ponte (1807m) in posizione spettacolare presso il campeggio si percorre un falsopiano e si riprende a salire sensibilmente con splendida vista sulla cima principale del Gran Paradiso (4061m) ben visibile sulla sinistra.
Con salita moderata si raggiungono le poche vecchie case di Pont (1956m) e l'albergo presso il quale la strada termina in un ampio parcheggio; si gode un'ampia vista sulla testata della valle dominata da alte vette con i loro ghiacciai.

(Itinerario percorso il 05/07/2003)



Vista sulla vetta del Gran Paradiso durante il percorso

Panorama sull'alta valle dal parcheggio di Pont

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