| L'alpeggio
				di Champillon si trova in splendida posizione alpestre
				all'imbocco della Conca di By, posta alla testata della Valle di
				Ollomont, laterale della valdostana Valpelline, ai piedi del
				maestoso cerchio glaciale del Grand Combin (4314m).La
				località è raggiunta da una strada asfaltata molto
				bella sino a Chatellair ma piuttosto stretta nel tratto
				conclusivo.
 Si parte sempre da Aosta ma ci sono due percorsi
				alternativi per la fase iniziale; il primo segue fino a Variney
				la trafficata strada del Colle
				del Gran San Bernardo (2473m) ed è preferibile
				evitarlo almeno in fase di salita, l'altro segue la ben più
				tranquilla strada di Roisan; i due percorsi si riunificano a
				Rhins.
 ATTENZIONE:
				nel giugno 2020 la strada che transita per Roisan risulta chiusa
				per frana nel tratto fra Roisan ed il ponte sul torrente
				Buthier.
 
 Il
				primo tracciato comincia dalla rotonda (591m) nella parte
				settentrionale di Aosta (583m in centro) dove transita la strada
				statale 26 che percorre tutto il fondovalle valdostano ed inizia
				la strada statale 27 del Colle del Gran San Bernardo.
 Si
				comincia a salire subito con sensibile pendenza e numerose curve
				tra case e frutteti con bella vista sul capoluogo e le montagne
				che lo circondano; dopo il 1° tornante (669m) si supera la
				rotonda dove si lascia a destra l'accesso alla moderna variante
				in galleria, naturalmente interdetta alle biciclette, che
				raggiunge direttamente il casello autostradale di Aosta.
 Si
				oltrepassa la centrale elettrica Signayes e si attraversa la
				frazione Signayes (719m), poi si sbuca sulla variante che
				proviene direttamente dal casello autostradale di Aosta; la
				strada si allarga e sale in un'ampia conca dominata dal Gran
				Combin (4314m).
 Presso Variney (782m) si svolta a destra
				seguendo le indicazioni per la Valpelline e si procede in leggera
				discesa avvicinandosi al fondovalle; in moderata ascesa si
				raggiunge poi Rhins (785m) dove si trova l'incrocio con le
				segnalazioni per Doues e si imbocca la strada regionale 29.
 
 Il
				secondo tracciato alternativo della fase iniziale inizia da Aosta
				seguendo la strada per Roisan dal semaforo che si trova subito ad
				est dell'Arco d'Augusto (591m) e dalla rotonda poco a nord sulla
				sponda del torrente Buthier; immediatamente dopo essere passati
				sotto la strada statale di fondovalle si svolta a sinistra alla
				rotonda e si inizia a salire con sensibile pendenza; si
				affrontano il 1° tornante (613m) ed il 2° tornante (629m)
				attraverso le numerose case dei vari nuclei in cui è
				articolata la frazione Porossan (706m).
 Al termine del centro
				abitato si entra nel bosco con pendenze più dolci; a
				Closelinaz (795m), la prima frazione di Roisan, si inizia un
				tratto di falsopiano; si riprende poi a salire sensibilmente e si
				raggiunge Roisan superando il municipio (848m) e la chiesa che
				sorge in alto sulla destra; presso una fontana in frazione Ladret
				(870m) si inizia a scendere ripidamente nel bosco; con pendenza
				più dolce si raggiunge il bivio (802m) ad 1,1 Km da Rhins
				presso il ponte sul torrente Buthier dove si lascia a destra la
				strada asfaltata per la Valpelline ed il Lago
				di Place Moulin (1982m), si tiene a sinistra e si procede in
				falsopiano fino a Rhins dove si incontra il primo tracciato.
 
 A
				Rhins si imbocca la strada provinciale 29, si sale tra i prati
				con pendenza moderata e si affrontano il 1° tornante (799m),
				il 2° tornante (835m), il 3° tornante (843m) ed il 4°
				tornante (853m); si entra nel bosco e la salita diventa più
				impegnativa senza risultare veramente difficile; dopo un lungo
				traversone si affrontano il 5° tornante (914m), il 6°
				tornante (959m), il 7° tornante (1008m) e l'ottavo tornante
				(1025m).
 Di fronte ad un ristorante in località Chanet
				(1051m) si può scegliere se seguire a destra la vecchia
				strada declassata che sale con pendenza regolare oppure il nuovo
				percorso che sale ripido, lascia a sinistra ad un tornante
				(1100m) la strada per Allain, raggiunge la sommità di un
				crinale (1164m) e scende ripidamente per un chilometro; nella
				tabella chilometrica è stato previsto di seguire il
				vecchio tracciato, più facile, regolare e tranquillo.
 Dopo
				la riunificazione del percorso (1111m) si prosegue in costa per
				breve tratto in forte ascesa e poi in moderata salita con
				splendida vista sulla glaciale testata della Valpelline; con
				salita più impegnativa si raggiunge il capoluogo comunale
				Doues (1176m).
 Nella piazza principale si svolta a sinistra
				seguendo i numerosi cartelli indicatori; da questo momento
				bisogna riferirsi a Chatellair ed a Champillon; si sale dapprima
				sul lato occidentale della conca lasciando a sinistra ad un
				incrocio (1214m) un'altra strada per Allain e poi con dure
				pendenze si risale il versante settentrionale della conca di
				Doues superando due tornanti (1250m e 1272m) in località
				Aillan.
 Si arriva a Chatellair (1430m), ultima frazione di
				rilievo, dove si trova una fontana; dopo un tornante (1433m) e
				poche centinaia di metri la bella strada ben asfaltata termina e
				lascia il posto ad un tracciato stretto e con l'asfalto che in
				alcuni tratti risultava abbastanza rovinato ma è stato
				recentemente rifatto; nonostante la presenza di numerosi alberi
				il tracciato risulta quasi sempre esposto al sole.
 Ricominciamo
				da Chatellair il conteggio dei tornanti per il tratto finale
				perché nel tratto precedente ci sono delle alternative;
				dopo il 1° tornante (1433m) all'uscita della frazione si
				affrontano con dure pendenze il 2° tornante (1505m), il 3°
				tornante (1540m) seguito da una zona rocciosa e franosa, il 4°
				tornante (1599m), il 5° tornante (1627m) poco prima della
				baita di Pointier ed il 6° tornante (1702m) presso le
				costruzioni di Piolet-di-Meiten.
 Dopo un lungo traversone si
				supera il 7° tornante (1822m) nel bosco e tra i prati si
				raggiunge l'ottavo tornante (1888m) presso l'alpeggio di Vorbé
				dove si trova un rifugio.
 Al 9° tornante (1942m) presso
				l'alpeggio Cheséry appare il maestoso Grand Combin come
				anticipo di quanto ci aspetta in vetta; dopo il 10° ed ultimo
				tornante (2008m), in corrispondenza del quale si lascia a
				sinistra una carreggiabile; si procede con l'ultima durissima
				rampa, si oltrepassa una fattoria e dopo una fontana sulla
				sinistra si raggiunge su strada quasi piana la località di
				Champillon sulla sommità del crinale.
 Vi sorge una
				croce di pietra e si apre un fantastico panorama sul grandioso
				cerchio di montagne dominate a nord dal Grand Combin (4314m) ed a
				nord-est dal Mont Gelè (3519m) col suo vasto
				ghiacciaio.
 Una strada non asfaltata discende verso nord
				snodandosi in costa sul versante occidentale della conca poi
				risale moderatamente fino ad arrivare alla Conca di By (2048m),
				ai piedi del Gran Combin.
 
 (Itinerario percorso il
				17/06/2000)
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