VALTORTA - CERESOLA, 1348m (Bergamo)



Accesso da Lenna 19,5 Km

Distanza (km)

Dislivello (m)

Pendenza (%)

Lenna(476)-Cugno(541)
4,5

65

1,44

Cugno(541)-3° ponte(565)

1,4

24

1,71

3° ponte(565)-Cassiglio(607)

1,9

42

2,21

Cassiglio(607)-Forno Nuovo(769)

5,0

162

3,24

Forno Nuovo(769)-Rava(820)

0,9

51

5,67

Rava(820)-Valtorta(932)

1,7

112

6,59

Valtorta(932)-7° tornante(1077)

1,4

145

10,36

7° tornante(1077)-8° tornante(1218)

1,4

141

10,07

8° tornante(1218)-Ceresola(1348)

1,3

130

10,00




La località turistica di Ceresola si trova nella Valle Stabina (denominata anche Valtorta), laterale occidentale dell'alta Valle Brembana sopra il capoluogo comunale Valtorta nel comprensorio turistico Valtorta-Piani di Bobbio ed è raggiungibile mediante una strada asfaltata molto dura nel tratto conclusivo.
Dal piazzale-parcheggio di Ceresola una pista a fondo naturale, chiusa al traffico motorizzato non autorizzato ma percorribile in mountain-bike, raggiunge i Piani di Bobbio; la località è dotata di impianti di risalita per la pratica dello sci alpino ed è base per passeggiate a piedi.

Il percorso inizia a Lenna, raggiungibile mediante la strada di fondovalle della Valle Brembana, che collega senza difficoltà altimetriche, ma con un forte volume di traffico, il capoluogo Bergamo (249m) a Sedrina (324m), Zogno (310m al piazzale del mercato dove inizia la ciclabile della Val Brembana), San Pellegrino Terme (358m), San Giovanni Bianco (448m) ed appunto Lenna.
Da alcuni anni la vecchia sede della ferrovia locale disattivata è stata trasformata in pista ciclabile asfaltata da Zogno a Lenna con un'ottima operazione degna delle amministrazioni locali più evolute.
Dalla ex-stazione ferroviaria di Lenna (463m) si segue la pista ciclabile attraverso le case di Lenna e, dopo un curvone, attraverso una zona di fitta vegetazione; con una galleria illuminata lunga 304 metri si raggiunge il piazzale della ex-stazione ferroviaria di Piazza Brembana; svoltando a destra poco dopo si arriva nel centro del paese (536m).
Alla fine del paese si sbuca sulla strada statale 470 che evita Lenna e Piazza Brembana con una lunga galleria interdetta alle biciclette; il percorso risale il fondovalle alternando tratti in moderata ascesa a falsopiani.
Dopo aver superato il santuario della Madonna dei Campelli (531m) si giunge a Cugno (537m), la frazione più bassa di Olmo al Brembo.
Prima di arrivare al capoluogo ad un incrocio (541m) si svolta a sinistra seguendo le indicazioni per Valtorta, Ornica e Cassiglio e si abbandona la strada statale 470 per Piazzatorre, Mezzoldo ed il Passo di San Marco (1995m).
Si imbocca la strada provinciale 6 che attraversa il Brembo con un alto ponte, lascia sulla destra una fontana, e penetra nella tortuosa Valle Stabina in falsopiano con qualche moderata rampetta lungo il fondovalle riattraversando il torrente Stabina su un secondo ponte (552m) e su un terzo ponte (565m).
Il tracciato con una breve rampa raggiunge la chiesa parrocchiale di Cassiglio (607m), poi continua senza difficoltà, attraversa il torrente Stabina sul 4° ponte (641m), dove la salita diventa continua per quanto ancora moderata, e lo riattraversa sul 5° ponte poco prima del bivio per Ornica.
In corrispondenza di un'ansa della valle particolarmente stretta si attraversa una breve galleria in curva non illuminata.
Dopo il 6° ponte la salita diventa impegnativa ed oltrepassa le frazioni di Valtorta, Forno Nuovo (769m al cartello) e Rava (820m), che è costruita in gran parte sulla sponda opposta del fiume in posizione più soleggiata.
La pendenza diventa dura e si affrontano in rapida successione gli stretti 1° tornante (849m), 2° tornante (855m), 3° tornante e 4° tornante (867m).
Il percorso arriva alla piazzetta (932m) con la torre dell'orologio all'inizio del paese di Valtorta dove si lasciano a destra due strade che entrano tra le case mentre si seguono a sinistra le indicazioni per Ceresola e Piani di Bobbio e si imbocca il tracciato che transita con pendenza molto ripida a monte del centro abitato.
La pendenza diminuisce leggermente e si affrontano il 5° tornante (976m) presso una bella fontana e la chiesa romanica di Sant'Antonio Abate della Torre a Valtorta Alta ed il 6° tornante.
Dopo le ultime case sparse si percorre la tortuosa strada, ancora asfaltata, sia pure con fondo mediocre, che sale nella boscosa Val Lavazero con forti pendenze in mezzo ai boschi ma solo parzialmente ombreggiata.
Si attraversano due ponticelli su altrettanti torrentelli e si supera il 7° tornante (1077m); dopo un lungo traversone caratterizzato da dure pendenze si arriva all'ottavo tornante (1218m).
La pendenza diminuisce leggermente pur rimanendo sempre molto impegnativa e la strada asfaltata continua nel bosco per terminare all'imbocco dell'ampio piazzale-parcheggio a fondo naturale di Ceresola (1348m), dove si trova il Rifugio Trifoglio ai piedi del Corno Grande (2087m).
Durante la salita si godono bei panorami quando il bosco lo consente mentre all'arrivo la vista è rovinata dall'ampio piazzale-parcheggio e limitata dagli alberi circostanti.
Dal punto d'arrivo si gode comunque una bella vista retrospettiva sul Pizzo dei Tre Signori (2554m) al confine tra la Val Stabina ad est, la valtellinese Val Gerola a nord e la Val Biandino, laterale della Valsassina, ad ovest.

(Itinerario percorso il 16/07/2025).



Ultima rampa con vista sul Pizzo dei Tre Signori

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