PESCEGALLO, 1450m (Sondrio)



Accesso da Morbegno 19 Km

Distanza (km)

Dislivello (m)

Pendenza (%)

Morbegno(259)-tornante(461)
2,8

202

7,21

tornante(461)-Sacco(700)
3,4

239

7,03

Sacco(700)-Rasura(792)

1,9

92

4,84

Rasura(792)-bivio Ciani(837)

0,7

45

6,43

bivio Ciani(837)-Pedesina(969) 

1,9

132

6,95

Pedesina(969)-Gerola Alta(1046)  

3,1

77

2,48

Gerola Alta(1046)-Fenile(1238)

2,8

192

6,86

Fenile(1238)-Pescegallo(1450)

2,4

212

8,83




La località turistica si trova alla testata della Valle del Bitto di Gerola, laterale meridionale della Valtellina, e risulta raggiungibile mediante una strada asfaltata molto impegnativa e decisamente ripida nel finale.

A Morbegno si abbandona la trafficata strada che percorre il fondovalle valtellinese ad una rotonda (250m) nella parte occidentale del paese seguendo le indicazioni per "Valgerola", si tiene a destra alla successiva rotonda (255m), si percorre il ponte sul torrente Bitto e si attraversa un incrocio (259m) dopo il quale si inizia a salire; in questo punto inizia il conteggio del chilometraggio sia secondo la paline della strada provinciale 7 sia nell'esposizione della tabella sovrastante.
Il tracciato sale in costa con impegnativa pendenza passando dapprima sopra la chiesa parrocchiale ed il centro abitato di Regoledo, frazione di Cosio Valtellino, e poi snodandosi in mezzo ai boschi e volgendo ad occidente con bel panorama sulla Valtellina.
Dopo un tornante (461m), in corrispondenza del quale si lascia a destra una stradina asfaltata, si ritorna verso oriente con pendenza sempre impegnativa ma regolare fino a curvare per immettersi nella Valle del Bitto a grande altezza sullo strettissimo sbocco della valle stessa; la Valle del Bitto si divide in due rami : ad oriente la Valle del Bitto di Albaredo, percorsa dalla strada che conduce al Passo di San Marco (1995m) ed ad occidente la Valle del Bitto di Gerola; sullo sperone che le divide sorge solitario il paese di Bema che si osserva bene durante la salita.
Si raggiunge e si attraversa la parte bassa del paese di Sacco, frazione di Cosio Valtellino, al cui centro accede una diramazione che si distacca a destra ad un incrocio (700m), e si procede in moderata ascesa fino al ponticello sopra una stretta gola (729m) dove si riprende a salire fortemente attraversando una brevissima galleria dal fondo sconnesso; dopo l'incrocio (786m) per Mellarolo si entra nel centro abitato di Rasura (792m) ed alla fine del paese ad un incrocio (837m) si lascia a destra il ripido percorso asfaltato per Ciani di Rasura (1325m).
Si continua con impegnativa pendenza e tracciato tortuoso; dopo il ponte su una profonda e rocciosa valletta laterale ed una breve galleria con il fondo dissestato si sale con impegnativa pendenza fino a Pedesina.
Nella parte bassa del paese (969m) la salita si interrompe, si transita davanti ad una bella fontana e si percorrono 600 metri di falsopiano fino ad un moderno ponte strallato (958m) sulla Val di Pai che ha sostituito una tortuosa diversione con una breve galleria nella scoscesa valletta laterale.
Dopo il ponte si procede in falsopiano nel bosco; appena prima della breve diramazione a sinistra per le poche case della frazione Valle si riprende a salire con pendenza impegnativa, si attraversa il torrente su un ponte (1002m) e si raggiunge in breve Gerola Alta; si attraversa il centro del paese con fondo in pavé e vicino ad un incrocio ed un ponte (1046m) si trova una bella fontana.
Si lascia sulla destra la piazza della chiesa e si imbocca un rettilineo; 350 metri dopo la fontana ad un incrocio (1063m) si lascia sulla destra la diramazione per Laveggiolo (1471m); al termine del rettilineo si attraversa il ponte sul torrente della laterale Valle della Pietra, si passa presso una centrale elettrica e si attraversa il ponte (1095m) sul torrente principale passando sul versante orientale dove si affrontano i duri tornanti del tratto finale: il 1° tornante (1126m), 2° tornante (1161m) ed il 3° tornante (1193m) conducono a Fenile (1238m).
Si esce dal paese con altri due tornanti e si procede nel bosco con pendenza decisamente ripida affrontando il 6° tornante (1340m), il 7° tornante (1349m), l'ottavo tornante (1381m) ed il 9° tornante (1386m); dall'ultimo tornante mancano 700 metri alla fine.
Sempre con ripida pendenza si raggiungono le prime costruzioni della località di Pescegallo (1450m); dopo un primo piazzale si attraversa un ponticello, si ignorano la prima strada asfaltata a sinistra che raggiunge alcune case nel bosco e la seconda strada che diventa subito sterrata e sale al Lago di Pescegallo (1865m) e si termina la propria fatica nell'ampio piazzale presso la stazione di partenza di una seggiovia che conduce al Rifugio Salmurano ed ai campi da sci situati alla base del Monte Ponteranica (2378m); vi sorge un bar mentre una fontana si trova all'inizio del piazzale; si gode un bel panorama sui monti della Val Gerola.

(Itinerario percorso il 16/05/1992 ed il 04/09/2010).



Il paese di Gerola Alta ed i monti della Valgerola

Il primo piazzale e gli edifici di Pescegallo

Il piazzale della seggiovia dove termina la strada asfaltata

Al termine della salita sul piazzale della seggiovia

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