VOGA DI MENAROLA, 1057m (Sondrio)



Accesso da Gordona 9,8 Km

Distanza (km)

Dislivello (m)

Pendenza (%)

Gordona(298)-Coloredo(329) 
0,6

31

5,17

Coloredo(329)-Castanedi(683)

4,4

354

8,04

Castanedi(683)-Foppo(983)

3,4

300

8,82

Foppo(983)-Voga(1057)    

1,4

74

5,29




La piccolissima frazione si trova nella selvaggia valle di Forcola, che si apre ad occidente sul Piano di Chiavenna, e risulta raggiungibile mediante una stretta e ripida strada asfaltata; Menarola è stata comune autonomo fino al 2015, anno in cui a seguito di un referendum è stata incorporata nel comune di Gordona.

All'estremità settentrionale di Gordona (298m), subito oltre il ponte sul torrente Crezza, si lascia la strada provinciale detta "strada Regina" o "strada Trivulzia", che collega Novate Mezzola e Chiavenna percorrendo il lato occidentale del Piano di Chiavenna; questa strada, che ricalca il tracciato storico, funge da tranquilla alternativa alla trafficata strada statale N.36, del Passo dello Spluga, che si snoda dall'altra parte della vallata.
Si imbocca una stradina asfaltata che costeggia per breve tratto il torrente e raggiunge in forte ascesa la frazione di Coloredo (329m) che si attraversa con sede stradale molto stretta effettuando l'ampio 1° tornante tra le case.
Al termine del centro abitato si entra nel bosco con il 2° tornante (352m); in corrispondenza del 3° tornante (390m) si ignora la diramazione asfaltata a destra e subito dopo il cartello “Menarola” si effettua il 4° tornante (402m), dove si ignora la diramazione asfaltata a sinistra per il nucleo centrale di Menarola, dove sorge l'ex-municipio; dopo il 5° tornante si percorre un lungo traversone superando alcune case sparse.
Si affrontano il 6° tornante (504m), il 7° tornante (516m), in corrispondenza del quale si lascia a destra la diramazione di accesso al borgo di Gradesella, l'ottavo tornante (546m), dove si lascia a sinistra una stradina asfaltata, il 9° tornante, il 10° tornante, l'undicesimo tornante, il 12° tornante (630m) ed il 13° tornante.
Le pendenze sono sempre molto dure e si prosegue su strada molto stretta che si snoda tortuosa nel fitto bosco; il traffico è molto scarso ma bisogna prestare la massima attenzione anche nell'incrocio tra una bicicletta ed un'automobile.
Subito dopo il cimitero si affrontano i ravvicinati 14° tornante (655m) e 15° tornante e si arriva alla frazione di Castanedi dove sorge la chiesa parrocchiale di Menarola (683m).
Si continua con 5 duri tornanti nel bosco e si raggiunge Foppo (983m), località situata su diversi livelli sopra un piccolo valico (934m), dove si incontrano altri 3 tornanti, e si prosegue in costa aggirando un costone della montagna; dopo il 24° ed il 25° tornante (1018m) si perviene alle poche compatte case di Voga (1057m) e si procede senza difficoltà per altri 400 metri fino al termine della strada asfaltata.
Ci si trova immersi nel verde dominati dall'aspro paesaggio di alta montagna della stretta valle di Forcola, che si innalza molto ripidamente fino all'omonimo passo (2227m) sul confine con la Svizzera.

(Itinerario percorso il 29/09/1990).



La strada sale invisibile nel bosco lungo la parete sopra Gordona; solo i due campanili sbucano dalla vegetazione

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