| L'alpeggio è
				situato sul versante orientale della Valle dell'Isarco alle
				pendici orientali del Monte di Villandro/Villanderer Berg (2509m)
				ed è raggiunto da una strada asfaltata molto ripida e
				panoramica; la pendenza media è inficiata da un tratto di
				falsopiano di 1300 metri prima del parcheggio P2.Il fondo
				asfaltato è ottimo nella prima parte mentre nel finale
				risulta un po' dissestato e presenta in alcuni tratti del
				fastidioso ghiaietto.
 
 A Chiusa (523m) si lascia il
				fondovalle dell'Isarco ad un incrocio ben segnalato sulla strada
				statale del Brennero dove si imbocca la buona strada provinciale
				per Villandro/Villanders che sale decisamente percorrendo subito
				una galleria lunga 45 metri.
 Si procede con pendenza molto
				impegnativa tra coltivazioni e case sparse con bel panorama ed
				ampi e ben strutturati tornanti a cominciare dal 1° tornante
				(595m); subito dopo il 6° tornante si lasciano a destra la
				Via alle Miniere/Am Erzweg ed a sinistra la chiesa di San
				Valentino (723m); si procede in zona più boscosa e meno
				abitata superando due tornanti ravvicinati; ormai in vista del
				campanile di Villandro si affrontano il 9° tornante, in
				corrispondenza del quale si distacca a sinistra una strada per la
				parte bassa del paese, e, subito dopo il cartello di inizio paese
				“Villandro/Villanders” il 10° tornante, dove si
				trova una stele .
 Si attraversa il centro di Villandro (880m)
				passando ai piedi della chiesa parrocchiale e dopo un
				supermercato si arriva ad un incrocio dove si segue a destra la
				strada principale, segnalata con numerosi cartelli e denominata
				Hofstatt, che sale decisamente raggiungendo in breve l'undicesimo
				tornante, in corrispondenza del quale si ignora la strada a
				sinistra per Sauders.
 Si esce dal paese e si percorre un lungo
				rettilineo tra i prati fino al 12° tornante (944m), in
				corrispondenza del quale si ignora la strada a destra per
				Gravetsch; si percorre un lungo traversone passando in località
				Mezan ed in corrispondenza del 13° tornante si ignora a
				sinistra la strada per Barbiano.
 (La strada per Barbiano
				rappresenta il tracciato alternativo per chi vuole iniziare la
				salita da Ponte Gardena (470m), da dove si sale con 4 duri
				tornanti a Barbiano (830m); davanti alla chiesa si svolta a
				destra passando davanti ad una fontana e si prosegue su strada
				stretta e con pendenza irregolare che alterna tratti facili a
				dure rampe; dopo aver lasciato a sinistra la diramazione per Tre
				Chiese/Dreichirchen (1123m) si effettua una profonda diversione
				nella boscosa valletta del Rio degli Orli riprendendo a salire
				duramente fino all'incrocio con la strada proveniente da
				Villandro).
 Dopo il 13° tornante si continua a salire
				ripidamente nella zona denominata Oberland attraversando un
				tratto di bosco e poi ampie praterie ed ignorando le diramazioni
				laterali per le numerose case sparse; dal 13° al 14°
				tornante il traversone è lungo 2750 metri; in
				corrispondenza del 14° tornante (1339m) si lascia a destra la
				diramazione per la miniera di Villandro/Schaubergwerk, poi si
				procede tra prati con un grandioso panorama sulle Dolomiti: lo
				sguardo spazia dalla Cima di Plose alle Odle al gruppo del Sella,
				al Sassolungo ed allo Sciliar.
 Dopo un tratto nel bosco si
				incontrano a sinistra la cappella e le poche case del maso
				Parndle (1464m) ed a destra un bell'albergo (1530m) in posizione
				panoramica; dopo un brevissimo falsopiano si affronta una ripida
				rampa che conduce al parcheggio P1 dove la salita si interrompe e
				si procede per 1300 metri in falsopiano nel fitto bosco
				imboccando la valle laterale del Rio degli Orli.
 Al parcheggio
				P2 (gratuito come il P1) in località Speckboden (1583m) si
				riprende a salire con ripide rampe alternate a tratti pedalabili
				e si arriva al 15° tornante presso il quale si trova il
				parcheggio P3 (a pagamento) e si diramano 2 sterrate a
				sinistra.
 Dopo il tornante si sale ancora duramente prima che
				la pendenza si addolcisca per arrivare senza difficoltà
				all'ampio parcheggio P4 (a pagamento) che costeggia l'ultimo
				tratto della strada asfaltata che termina all'Alpe di
				Villandro/Villanders Alm dove sorge il Rifugio Gasser/Gasser
				Hutte (1756m); un cartello quota il rifugio 1744m ed un altro
				1756m; nei pressi si trova anche un laghetto.
 Il luogo è
				immerso nel bosco che limita il panorama a qualche squarcio verso
				le Dolomiti e sulle montagne che dominano l'alpeggio
 Una
				strada non asfaltata raggiunge la Sella
				dei Sentieri (2057m).
 
 (Itinerario percorso il 6
				settembre 2016).
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