LAGO DI LOD, 2018m (Aosta)



Accesso da Chatillon 23,9 Km

Stato

Distanza (km)

Dislivello (m)

Pendenza (%)

Chatillon(527)-Covalou(748) 
A

3,4

221

6,50

Covalou(748)-Antey-Saint-André(1026)
A

4,4

278

6,32

Antey-Saint-André(1026)-1° tornante(1132)
A

1,3

106

8,15

1° tornante(1132)-3° tornante(1317)
A

2,0

185

9,25

3° tornante(1317)-incrocio Promiod(1434)
A

1,4

117

8,36

incrocio Promiod(1434)-Lod(1474)
A

0,6

40

6,67

Lod(1474)-La Magdeleine(1644) 
A

2,4

170

7,08

La Magdeleine(1644)-8° tornante(1743)
A

1,8

99

5,50

8° tornante(1743)-Chamois(1815)
N A
4,4

72

1,64

Chamois(1815)-incrocio sopra paese(1858) 
N A
1,0

43

4,30

incrocio sopra paese(1858)-Lago di Lod(2018)
N A
1,2

160

13,33




Il lago, frequentata meta turistica, si trova in una bella conca coronata di boschi sopra il paese di Chamois sul versante orientale della Valtournenche.
Il lago risulta raggiungibile mediante una stradina non asfaltata con strappi molto ripidi nel tratto finale; da Chatillon ad Antey-Saint-André la strada è spesso percorsa da una notevole mole di traffico diretto a Cervinia, mentre il tratto successivo risulta molto tranquillo in mezzo a boschi e pascoli ed il tratto finale a fondo naturale risulta chiuso al traffico motorizzato.

La salita inizia da Chatillon, paese che la statale di fondovalle evita con una circonvallazione in gran parte in galleria; arrivando sia da Aosta che da Torino le indicazioni per Cervinia mandano sulla circonvallazione, molto antipatica per i ciclisti, che dovrebbero preferire l'attraversamento del centro abitato.
Dall'incrocio subito ad ovest del ponte sul torrente Marmore nel centro di Chatillon (527m) si inizia a salire con decisione incontrando un bivio, dove in fase di salita si può prendere sia a destra che a sinistra; infatti prendendo a destra si sale lungo una stradina a traffico limitato a senso unico molto ripida che supera con un ponte la circonvallazione e sbuca sulla strada regionale della Valtournenche; tenendo invece a sinistra seguendo i cartelli si raggiunge in leggera salita la rotonda sulla circonvallazione (550m), dove inizia il percorso della strada regionale che in forte salita ben presto incontra (553m) il breve tracciato alternativo.
Si sale con pendenza impegnativa lungo il torrente Marmore con strada bella ed ampia incontrando la breve galleria artificiale paravalanghe Rovines, lunga 91 metri; dopo il piccolo abitato di Champlong (675m), la centrale elettrica di Covalou (748m) ed un breve pezzo di salita moderata si affronta un tratto di ripida ascesa e si attraversa il torrente Marmore sul ponte di Chessin (817m).
Si percorre la semigalleria paravalanghe ben illuminata Devies (830m all'ingresso e 849m all'uscita, lunghezza 250 metri) e si affrontano due impegnativi tornanti (il secondo a 889m), poi la salita diventa più ripida, la sede stradale si restringe e si superano altri due duri tornanti; con un tratto in leggera ascesa si entra nella conca di Antey-Saint-André e con una dura rampa si raggiunge la frazione di Ruvere (1009m), dove si trova sulla destra una bella fontana; in moderata ascesa si raggiunge Antey-Saint-André dove si lascia la strada per Cervinia (2006m) ad un incrocio (1026m) nella parte occidentale del paese e si svolta seguendo i segnali per la Magdeleine.
Dopo il ponte sul torrente si attraversa la parte orientale del paese in forte salita arrivando in località Bourg (1074m) dove si trovano la chiesa parrocchiale, il municipio (1074m) e due belle fontane, poi si entra nel bosco e si affrontano ampi e duri tornanti che consentono di guadagnare rapidamente quota; dopo il 1° tornante (1132m) si affrontano il 2° ed il 3° tornante (1317m) con tracciato ben ombreggiato al mattino.
Si affronta un tornante nella frazione di Chaillin e dopo 700 metri, ad un incrocio (1434m), si lascia a destra la strada per Promiod (1492m) per raggiungere presto Lod (1474m) in una bella conca prativa con un laghetto dove si effettua l'ampio 6° tornante; si risale faticosamente il boscoso versante orientale della conca affrontando il 7° tornante (1509m) alti sopra la frazione Noussan.
Si procede in costa entrando nella conca del capoluogo sulla quale si gode un bel panorama; dopo un ponte con un tratto di falsopiano si raggiungono la chiesa parrocchiale (1644m) ed il vicino municipio.
Il tracciato continua bello ed in forte salita raggiungendo la frazione Vieux dove in corrispondenza di un tornante (1689m) si lascia a destra il tracciato principale per Artaz, che effettua il tornante, e si imbocca la strada a sinistra più stretta ma ben asfaltata che aggira un costone con un tratto panoramico di moderata pendenza.
Poco dopo l'ottavo tornante (1743m) ad un incrocio (1759m) si abbandona la strada asfaltata che termina ad un parcheggio nel Bois de Valery (1888m) e continua a fondo naturale per il Col Pilaz (1970m); si seguono i cartelli per Chamois e si effettua il 9° tornante imboccando a sinistra una stradina a fondo naturale interdetta al traffico automobilistico privato ma percorribile in mountain-bike che dopo una rampa iniziale prosegue con modeste pendenze e buon fondo naturale.
Si oltrepassano un edificio rurale a destra (1773m) e subito dopo un chiosco che vende prodotti a base di miele, tra cui un ottimo gelato; si procede nel fitto bosco senza difficoltà altimetriche ma bisogna prestare attenzione ai numerosi escursionisti a piedi.
Dopo un punto panoramico dove il bosco si dirada e si gode una splendida vista sul Monte Cervino e sul paese di Chamois si arriva ad un incrocio dove si tiene a destra per affrontare una breve rampa e si scende decisamente fino al ponte (1794m) sul Torrent de Saverou; poco dopo ad un incrocio (1791m) si lascia a destra la pista per l'alpeggio Saverou ed il Col Pilaz (1970m).
Si transita a monte del villaggio di Suisse e dell'altiporto di Chamois e si arriva ad un incrocio (1792m) dove si sbuca sulla strada asfaltata che raggiunge a sinistra l'altiporto e le frazioni Suisse e Ville.
Dopo una cappella nel bosco si arriva ad un bivio dove si svolta a sinistra attraversando il ponte (1804m) sul Torrent de Chamois; in breve si arriva a Corniolaz, capoluogo del comune di Chamois, paese meraviglioso privo di automobili e moto, raggiungibile solo a piedi, in bicicletta o in funivia; il paese è ricco di belle fontane.
Si attraversa il paese con fondo lastricato in leggera discesa e si arriva nella piazza del municipio (1810m); si tiene a sinistra e prima di arrivare davanti alla chiesa parrocchiale di San Pantaleone ed alla stazione di arrivo della funivia che sale dalla Valtournanche si imbocca la strada con fondo lastricato che transita a monte della chiesa.
Si punta verso ovest in forte salita con fondo asfaltato arrivando al 10° tornante (1846m) e poi ad un incrocio nella parte alta della frazione Lieussel; dopo una breve discesa si riprende a salire con fondo ancora asfaltato.
Dopo aver incrociato la seggiovia per il Lago di Lod si arriva ad un incrocio (1858m) sopra il centro abitato di Chamois dove si svolta a sinistra imboccando un tracciato ancora asfaltato in ripidissima salita; ad un successivo vicino incrocio (1875m) si ignora una diramazione a sinistra indicata da un grande cartello con la scritta “Lago di Lod” ma si tratta del sentiero pedonale e si continua sulla strada a destra dove subito diminuisce la pendenza e termina il tratto asfaltato.
Si sale duramente tra i prati piegando poi a sinistra incrociando il tracciato della seggiovia ed il sentiero pedonale ed affrontando i ravvicinatissimi 11° tornante (1929m), dove si lascia a sinistra la diramazione di accesso ad un gruppo di baite, e 12° tornante.
Dopo l'ampio 13° tornante si attraversa un boschetto incrociando nuovamente il tracciato della seggiovia ed il sentiero pedonale e si procede tra i prati con ampio panorama sulla sottostante Chamois e la sua vallata; con una ripida rampa al limite della ciclabilità si raggiunge il 14° ed ultimo tornante (1993m).
Dopo un tratto duro ma ciclabile si affronta un'ultima ripidissima rampa al limite della ciclabilità e si procede con facilità fino a superare il dosso (2018m) presso la stazione di arrivo della seggiovia che immette nella conca boscosa dove si trova il piccolo Lago di Lod (2014m); sul suo lato orientale si trovano 3 bar-ristoranti.

(Itinerario percorso il 2 luglio 2022).



Panorama sul Cervino sullo sfondo e Chamois

Panorama su Chamois dall'alto prima dell'ultimo tornante

Panorama sul laghetto


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