IDJOCH, 2754m (Tirolo-Grigioni)



Accesso da Ischgl 11,8 ,1 Km

Stato

Distanza (km)

Dislivello (m)

Pendenza (%)

Ischgl(1377)-Pardatschalpe(1665)

A

2,5

288

11,52

Pardatschalpe(1665)-2° tornante(1750)

A

0,8

85

10,62

2° tornante(1750)-5° tornante(2083)

A

2,1

333

15,86

5° tornante(2083)-Idalpe(2311) 

A

1,8

228

12,67

Idalpe(2311)-10° tornante(2450)

N A

1,1

139

12,64

10° tornante(2450)-11° tornante(2567)

N A

2,1

117

5,57

11° tornante(2567)-Viderjoch(2737)

N A

0,9

170

18,89

Viderjoch(2737)-Idjoch(2754)

N A

0,5

17

3,40




Il passo si trova sul crinale di confine tra la bassa Engadina a est e la tirolese Paznauntal a ovest ed è raggiungibile mediante una stradina asfaltata dalle pendenze micidiali fino all'Idalpe (2311m) ed in seguito non asfaltata sul versante austriaco mentre sul versante svizzero la carreggiabile presenta maggiori difficoltà di fondo ed è ciclabile solo in discesa fra gli impianti sciistici di Samnaum.

.Quando dalla bassa valle si arriva a Ischgl (1377m) dopo una galleria all'inizio del paese si svolta a sinistra e si sale moderatamente entrando nel centro del paese; di fronte al Parkgarage si svolta a sinistra salendo fino alla piazza che si trova a nord della chiesa; vi si trova una fontana e si incontrano per la prima volta alcuni cartelli gialli, tra i quali uno riporta l'indicazione “Idalpe” ed altri indicazioni per percorsi adatti a mountain-bike; da questo punto ad ogni incrocio basta seguire i cartelli.
La strada esce dal paese con pendenze molto ripide ed affronta il primo tornante (1446m), in corrispondenza del quale si ignora una diramazione a destra, poi penetra nello stretto imbocco della Fimbertal, valle laterale orientale della Paznauntal, snodandosi a grande altezza rispetto al torrente.
Dopo l'incrocio a destra con una strada asfaltata vietata alle biciclette la pendenza diminuisce e con pendenza moderata si percorre una breve semigalleria paravalanghe; dopo la stazione di un impianto di risalita con fontana si raggiunge un ponticello, dove si supera una sbarra e si affronta la ripida rampa che conduce alla Pardatschalpe (1665m), dove sorge una graziosa cappella, presso la quale si svolta a sinistra lasciando a destra una stradina che risale per breve tratto il fondovalle.
Dopo un breve tratto di salita moderata si passa presso la stazione intermedia (1680m) della cabinovia Ischgl-Idalpe; subito dopo si tiene a sinistra ad un incrocio e si entra nel bosco; la stretta strada asfaltata si impenna e si affronta il micidiale tratto che conduce all'Idalpe con pendenze che raggiungono perfino il 24%.
Si ignora una diramazione sterrata a sinistra e si affrontano in durissima ascesa il 2° tornante (1750m) ed il 3° tornante (1780m) sul bordo di una pista di sci; dopo un tratto leggermente meno difficile si supera il durissimo 4° tornante (1850m) e si transita presso una stazione di scambio degli impianti di risalita (1881m).
Dopo un faticosissimo traversone tra prati e boschi si affronta il 5° tornante (2083m) presso il tracciato della cabinovia e dopo il vicino 6° tornante (2112m) si passa nuovamente sotto i cavi della cabinovia; si procede con pendenze impressionanti e dopo un bivio a quota 2175m si aggira un costone arrivando in vista dell'Idalpe.
Si lascia a destra la diramazione a fondo naturale per la Videralp, si affronta il 7° tornante (2285m), si ignora la diramazione a destra per la stazione di partenza di una cabinovia, si supera il ristorante Alpenhaus a sinistra, si aggira la stazione di arrivo della cabinovia e finalmente si raggiunge il termine della strada asfaltata all'Idalpe (2311m).
Si tratta di una zona molto frequentata in inverno per la pratica dello sci e di conseguenza si trovano le stazioni di arrivo e partenza di numerosi impianti di risalita, alcuni dei quali funzionanti anche in estate al servizio degli escursionisti a piedi; è anche possibile salire su cabinovie e seggiovie portando la bicicletta per effettuare solo la discesa.
Alla fine dell'asfalto dopo il grande complesso edilizio il tracciato diventa sterrato e si prosegue a sinistra seguendo le indicazioni Idjoch ed ignorando la stradina a destra che costeggia l'edificio.
Si affronta subito il difficile ottavo tornante destrorso e si prosegue sul lato settentrionale della conca dell'Idalpe con pendenza dura ma buon fondo ciclabile ed ampio panorama; dopo un traversone si affronta il 9° tornante sinistrorso (2400m), si oltrepassano le stazioni di arrivo di 2 sciovie e si affronta il 10° tornante destrorso (2450m) molto difficoltoso.
Dopo un tratto molto ripido, dove risulta difficile ripartire se si è costretti a mettere piede a terra, si scende brevemente ad un incrocio (2491m) dove si ignora una carreggiabile a sinistra; subito dopo si oltrepassa un laghetto poi si continua verso sud effettuando un lungo traversone con buon fondo e pendenze non difficili; in qualche punto si procede addirittura in falsopiano.
Dopo l'attraversamento di una pietraia si incrocia la seggiovia che conduce al Viderjoch e con salita impegnativa ma sempre ciclabile ci si porta ai piedi dell'Idjoch; poco prima dell'undicesimo tornante (2567m) iniziano i problemi di ciclabilità per le pendenze molto ripide ed il fondo sconnesso.
Dopo il tornante si affronta un ripidissimo traversone di 900 metri ciclabile solo nel punto migliore intorno alla metà; spingendo la bicicletta si arriva al Viderjoch (2737m) dove si trova un pannello indicatore e sorgono alcuni casotti; poco più in alto sul lato settentrionale della sella di valico si trovano ai piedi del Filmspitze (2929m) le stazioni di arrivo di due seggiovie che salgono rispettivamente dal versante austriaco e da quello svizzero.
Dal valico si imbocca la carreggiabile che prosegue con buon fondo e moderata pendenza verso sud lungo il crinale di confine rimanendo sul lato austriaco e dopo 500 metri si raggiunge il passo Idjoch (2754m); all'inizio della sella di valico si incontra la stazione di arrivo di una seggiovia dal versante austriaco poi si scende pochi metri e sul punto esatto di valico si trova la stazione di arrivo di una seggiovia dal versante svizzero.
Il panorama sul versante orientale è molto ampio ed esteso in lontananza mentre sul versante occidentale si osservano le belle montagne della Paznauntal a distanza più ravvicinata.
Una ripidissima sterrata non ciclabile prosegue verso sud raggiungendo la vetta del Greitspitz (2871m) dove arrivano altri impianti di risalita.

(Itinerario percorso il 26 luglio 2018)



La Pardatschalpe con la sua graziosa cappella

L'Idalpe vista dall'alto dopo il 10° tornante

La parete che chiude la conca dell'Idalpe con Viderjoch, Idjoch e Greispitz da sinistra a destra

L'Idalpe e buona parte del tracciato di salita visti dall'Idjoch

Il tratto dal Viderjoch all'Idjoch dominato dal Filmspitze

In cima all'Idjoch davanti alla stazione della seggiovia

L'Idjoch ed il Griesspitz

Panorama sul versante orientale svizzero

Dal Viderjoch la rampa micidiale a destra ed a sinistra la strada per l'Idjoch identificabile dalla stazione della seggiovia



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