Il
valico si trova sullo spartiacque tra la Val Nure ad ovest e la
Val d'Arda ad est ed è attraversato da una strada
interamente asfaltata ma con fondo in alcuni tratti abbastanza
rovinato.
Sul versante orientale l'itinerario parte da
Morfasso (636m), paese raggiungibile da Lugagnano Val d'Arda
(227m) seguendo la strada di fondovalle ed anche da Bettola in
Val Nure percorrendo la strada che oltrepassa Prato Barbieri ed
attraversa il Passo dei Guselli (924m). Dal centro di Morfasso
si segue la strada provinciale 15 per Bettola e si affrontano due
ampi tornanti; appena prima del cimitero si svolta a sinistra
seguendo le indicazioni per Santa Franca, Sartori e Rocchetta e
si sale ripidamente alla frazione Rocchetta (737m davanti al
Monumento ai Caduti a sinistra ed alla fontana a destra). Appena
prima della fine del paese si arriva ad un incrocio (757m) dove
si ignora una diramazione a destra per Sartori; subito dopo si
incontra un'altra fontana; il percorso oltrepassa la località
Secchi (776m) e procede con duri strappi tra boschi e prati con
ampi curvoni. Subito dopo il 1° tornante si incontra ad un
incrocio (1066m) la strada a destra per Montelana e Prato
Barbieri, si procede in forte ascesa fino al 2° tornante
(1126m), dove si incontra un tratto facile, ed ancora con dure
pendenze si raggiungono il 3° tornante ed il 4° tornante
(1152m), poi con pendenza moderata si arriva al 5° tornante
(1175m). Si raggiunge in forte salita il Santuario di Santa
Franca (1202m), dove ogni anno si tiene una festa nella prima e
nell'ultima domenica di agosto in ricordo della santa piacentina
che abitò in un monastero oggi distrutto che si trovava in
questa zona. Dopo una ripida rampa ed un complesso (1227m) di
case rurali si oltrepassa la radura dove si trova il Sacro Fonte
di Santa Franca e con l'ultimo impegnativo tratto si raggiunge il
passo, aperto tra il Monte Santa Franca (1320m) a nord ed il
Monte La Morfassina (1335m) a sud. Non esiste alcun cartello
di valico e si capisce che si è in cima perché la
strada comincia a scendere; appena prima del passo una
carreggiabile si distacca a sinistra; subito dopo il passo a
destra una pista in parte sterrata ed in parte cementata sale
alla vetta del Monte Santa Franca dove sorge un'antenna; il
panorama è limitato dal fitto bosco.
Sul versante
occidentale il percorso inizia a Farini (424m): si segue la
strada di fondovalle per Ferriere che attraversa il Nure su un
ponte (436m) e comincia a salire raggiungendo un incrocio (450m)
dove si svolta a sinistra seguendo le indicazioni per Groppallo
ed imboccando la strada provinciale 51 che sale decisamente tra
prati e boschi. Si affrontano il 1° tornante destrorso
(474m) ed altri 2 tornanti ravvicinati appena prima delle poche
case di Pradello (508m); subito dopo tra i prati si superano il
4° tornante (514m) ed il 5° tornante (532m); ad un
incrocio (547m) si lascia a destra la diramazione per Ca'
Nova. La strada provinciale supera il 6° tornante (558m)
ed il 7° tornante e dopo un curvone a sinistra oltrepassa
l'incrocio (606m) dove si lascia a sinistra la diramazione per
Groppo ed Unghia Sotto. Il tracciato affronta una serie di 7
tornanti nel bosco; dopo il 14° ed ultimo tornante di questa
serie (656m) si arriva ad un incrocio (682m) in località
Molinone dove si lascia a sinistra la diramazione per Unghia
Sopra. Dopo il 15° tornante (698m) si continua nel bosco
affrontando il 16° tornante (728m), il 17° tornante, il
18° tornante (755m), il 19° tornante ed il 20°
tornante (798m) e si raggiunge l'incrocio (808m) dove si lascia a
sinistra la diramazione per Poggio e Villa in corrispondenza
dell'ampio 21° tornante destrorso. Ad un incrocio (840m)
in località Montalto si lascia a sinistra una
carreggiabile, poi si affrontano il 22° tornante (862m), il
23° tornante (884m), il 24° tornante ed il 25°
tornante (918m) e si arriva alla prima casa (935m) di Groppallo
dove è appeso il cartello di inizio paese. Si entra in
paese aggirando l'altura dove sorge la chiesa (993m) in splendida
posizione panoramica e si raggiunge un incrocio (946m) in centro
al paese: a sinistra una strada accede alla chiesa mentre la
seconda strada conduce a Bruzzetti; proseguendo diritti si esce
dal paese e si procede senza difficoltà. Ad un incrocio
(947m) si lascia a sinistra la diramazione per Pometo, poi si
attraversa la frazione Rio Valle (952m) e si ignora a destra la
diramazione per La Croce. Dopo il cartello di Tornara e la
curva a sinistra presso le poche case (955m) della località
si arriva ad un incrocio (956m) dove si svolta a sinistra
seguendo le indicazioni per Pennula, Stomboli ed il Monte Santa
Franca e si abbandona la strada provinciale 51 che conduce con 6
chilometri senza difficoltà al Passo Linguadà
(933m), dal quale si discende a Bardi in provincia di Parma. La
stretta strada asfaltata sale con dure pendenze transitando
presso la Torre di Tornara e lascia sulla sinistra il borgo di
Perdoni (984m) prima di affrontare due stretti e ravvicinati
tornanti in località la Costa. Il tracciato continua
ripido transitando in località La Poverella (1048m) ed
arriva ad un incrocio (1087m) dove si ignora la strada a sinistra
per Pennula e si tiene a destra per raggiungere Stomboli
(1130m). Nel paese si tiene a sinistra ed in forte salita si
affronta un tornante, poi si procede nel bosco e con un
traversone ai piedi del Monte Chiappa della Pennula (1276m) si
raggiunge un valico innominato (1192m) tra il Monte Chiappa ad
ovest ed il Monte Santa Franca ad est; si affronta una ripida e
panoramica rampa e si procede alle pendici del Monte Santa Franca
con minore pendenza per arrivare al passo.
L'itinerario
circolare è realizzabile partendo da Bettola in 51 Km; da
Bettola a Morfasso ci sono 19 Km attraverso Prato Barbieri ed il
Passo dei Guselli (924m), salita irregolare con pendenze fino al
15% e lunghi falsopiani nel finale, e da Bettola a Farini ci sono
9 Km di fondovalle a saliscendi; da Prato Barbieri è
possibile con una strada asfaltata salire a Montelana e scendere
all'incrocio subito dopo il 1° tornante.
(Itinerario
percorso il 7 giugno 2025).
|