Il
valico collega due settori della valle dell'Arno, l'ansa di
Pontassieve e l'alto Casentino; infatti il più importante
e famoso fiume della Toscana discende dal Monte Falterona in
direzione sud attraverso il Casentino verso Arezzo, per poi
piegare girando intorno al Pratomagno e tornare verso nord a
Pontassieve, dove la Valdarno volge ad ovest verso Firenze ed il
Mare Tirreno. La strada che percorre il passo è una
buona arteria asfaltata che presenta pendenze molto impegnative
ma anche tratti in falsopiano ed in contropendenza.
Sul
versante occidentale si parte da Pontassieve (108m), grosso paese
posto alla confluenza nell'Arno del fiume Sieve, che percorre il
Mugello; si può scegliere se attraversare il centro o
aggirare l'abitato mediante la moderna circonvallazione. Si
esce da Pontassieve in direzione d'Arezzo imboccando la strada
che supera con un moderno e largo viadotto il Sieve proprio nel
punto della confluenza nell'Arno; dopo aver lasciato a sinistra
il percorso che conduce a Forlì attraverso il Passo del
Muraglione (907m), si affronta una ripida e breve rampa e si
raggiunge l'incrocio dove occorre svoltare a sinistra per
imboccare la strada della Consuma. Si inizia subito in forte
salita con un tratto in costa che conduce alla frazione di
Palaie, sparsa lungo il crinale della valle dell'Arno; dopo un
breve pezzo facile si continua con ripide pendenze affrontando un
tornante; dopo l'incrocio con la strada per Vallombrosa si
procede lungo i crinali dei verdi colli coperti da viti ed ulivi
alternando lunghi tratti dalla dura pendenza a brevi tratti di
moderata difficoltà. Si attraversa il piccolo abitato
di Diacceto (499m) e si percorre in moderata ascesa un lungo
rettilineo al cui termine la strada si impenna per salire ripida
ed entrare nel bosco con un tornante; si continua con dure
pendenze fino al pianoro di alcune centinaia di metri che conduce
a Borselli (738m); si esce dal paese con una ripida rampa nel
bosco, seguita da un tratto di falsopiano e da un'altra rampa;
dopo un successivo falsopiano si affronta un lungo tratto di
ripida salita. Con un tratto quasi pianeggiante di circa 1 Km
si arriva al paese di Consuma (1025m), nella cui piazza si trova
una fontana; con una ripida rampa si raggiunge il passo, dove
sorge un bar, costeggiando un'area attrezzata per soste
turistiche e pic-nic. Si gode un ampio panorama sui verdi
colli del Casentino.
Sul versante orientale si parte da
Ponte a Poppi (345m), la parte moderna sita nel fondovalle sotto
il colle dove sorge il borgo medievale di Poppi (437m), lasciando
a nord la strada per Stia. Dopo aver attraversato l'Arno si
percorre il Piano di Campaldino, dove nel 1289 il giovane Dante
combattè nella battaglia vinta dai guelfi fiorentini sui
ghibellini aretini. Si sale moderatamente a Borgo alla Collina
(429m), poi si affronta una salita ripida con alcuni tornanti;
dopo il bivio per Stia e la frazione di Scarpaccia la salita si
snoda dura nel bosco fino ad un crinale, poi si procede in
falsopiano e si continua alternando tratti di salita, discesa e
falsopiano per 3 Km. Con una ripida discesa di 500 metri si
raggiunge la frazione di Ponticelli, che si lascia sulla destra,
e si riprende a salire incontrando l'incrocio per Montemignaio;
si affrontano gli ultimi 2 Km di forte salita con alcuni tornanti
tra i prati, poi si procede nel bosco aggirando un costone e,
dopo aver superato un ristorante, si arriva al
valico.
(Itinerario percorso il 18/08/1996)
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