PASSO DI MONTE CROCE CARNICO, 1360m (Udine-Carinzia)



Accesso da Tolmezzo 33,5 Km

Distanza (km)

Dislivello (m)

Pendenza (%)

Tolmezzo(323)-Cedarchis(402)
7,0

79

1,13

Cedarchis(402)-Paluzza(589)

9,8

187

1,91

Paluzza(589)-Timau(822)

6,5

233

3,58

Timau(822)-1°tornante(998)

4,1

176

4,29

1°tornante(998)-5° tornante(1184)

3,0

186

6,20

5° tornante(1184)-Passo di Monte Croce Carnico(1360)

3,1

176

5,68





Accesso da Mauthen 11,5 Km

Distanza (km)

Dislivello (m)

Pendenza (%)

Mauthen(710)-Eder(965)

5,0

255

5,10

Eder(965)-6° tornante(1092)

3,1

127

4,10

6° tornante(1092)-Plocken Haus(1215)

1,6

123

7,69

Plocken Haus(1215)-Passo di Monte Croce Carnico(1360)

1,8

145

8,06




L'importante valico, denominato Plocken Pass in tedesco, collega la valle del torrente But, affluente del Tagliamento, con l'austriaca Obergailtal mediante una strada frequentata ed interamente asfaltata, denominata strada statale 52 in Italia e strada 110 in Austria.
Il percorso è lungo ma moderatamente impegnativo sul versante italiano, mentre risulta molto difficile sul versante austriaco dove la bassa pendenza media non deve trarre in inganno perché la salita risulta molto irregolare alternando tratti ripidi ad altri facili e presenta anche un paio di contropendenze.

Sul versante meridionale italiano da Tolmezzo (323m) si percorre la valle del torrente But, dove si snodano due tracciati: sul versante orientale la trafficata strada principale che transita per Cedarchis (402m), sul versante occidentale una tranquilla stradina secondaria che dalla frazione Caneva (326m) sfiora Terzo (373m) e raggiunge Zuglio (429m) prima di attraversare il torrente e convergere sull'altro percorso ad un incrocio (419m).
Poco dopo è però possibile abbandonare nuovamente la statale ad un bivio (430m) ed imboccare il vecchio tracciato che attraversa Arta Terme (443m) ed Avosacco (472m); all'imbocco del Canale di San Pietro le due strade si riuniscono; a Ponte di Sutrio (533m) si lascia a sinistra la strada per il celeberrimo Monte Zoncolan (1739m).
Si lascia sulla destra la frazione Rivo (592m), si supera l'incrocio (567m) con la strada per Cercivento ed in breve si raggiunge Paluzza, il paese più importante della vallata; il tracciato evita il centro del paese (602m) al quale si accede da un incrocio (589m) dopo il quale si attraversa il ponte (591m) sul torrente Pontaiba.
Dopo la frazione Casteòns (620m), che chiude l'esteso centro abitato, si procede su strada ampia e moderna che costeggia il torrente But; ad un incrocio (712m) si può nuovamente abbandonare la strada statale percorrendo la stradina che transita presso le case sparse della frazione di Moscardo e davanti alla cappellina della Madonna in Cima al Moscardo (783m), supera un guado (801m) sul Rio Moscardo e presso la frazione Laipacco ad un incrocio (823m) sbuca sulla strada statale che invece percorre un lungo rettilineo con pendenza segnalata al 10%, attraversa il torrente But su un primo ponte (766m) e lo riattraversa su un secondo ponte (795m).
Il tracciato oltrepassa le località Muse e Sega (817m) e la frazione Timau (822m), ultimo paese della valle che volge ora verso ovest, e si procede con pendenza moderata in ambiente sempre più tranquillo.
Dopo una lunga ma luminosa semigalleria paravalanghe si raggiunge un incrocio (899m) dove si può scegliere se seguire le indicazione per l'Austria imboccando un'altra galleria paravalanghe oppure seguire a sinistra per i Laghetti di Timau, presso i quali si tiene a destra ritornando sulla statale dopo la semigalleria.
Si continua nel bosco e dopo un ristorante si incontrano i 12 tornanti conclusivi: dopo l'ampio 1° tornante (998m) si affronta il 2° tornante (1013m) e, dopo una breve semigalleria (ingresso a 1039m ed uscita a 1044m) si supera il 3° tornante (1080m), in corrispondenza del quale si lascia a sinistra una diramazione solo inizialmente asfaltata per la foresta Val di Collina.
Dopo il 4° tornante (1132m) si oltrepassa una vecchia casa cantoniera e si percorre una semigalleria paravalanghe (uscita a 1152m); si affrontano il 5° tornante (1184m) e ,dopo un'altra breve semigalleria (entrata a 1202m ed uscita a 1208m), il 6° tornante (1213m), subito seguito da un'altra più lunga semigalleria (entrata a 1218m ed uscita a 1234m).
Si affrontano in rapida successione il 7° tornante (1249m), l'ottavo tornante (1261m) che termina con una breve galleria in curva, il 9° tornante (1270m), il 10° tornante (1286m), anch'esso uscente in galleria, l'undicesimo tornante (1301m) ed il 12° tornante, rinchiuso in una moderna galleria (entrata a 1315m ed uscita a 1320m) dapprima aperta e poi chiusa.
Il tracciato effettua un'ampia curva a destra ed entra nella conca sotto il valico puntando verso nord; dopo l'ultima semigalleria paravalanghe (entrata a 1341m ed uscita a 1349m) si raggiunge la stretta sella di valico dove sorgono alcuni edifici, tra cui un ristorante, e si trovano ampi spazi di parcheggio.

Sul versante settentrionale austriaco il percorso inizia a Mauthen (710m), centro abitato a sud del fiume Gail che forma il comune di Kotschach-Mauthen insieme al paese di Kotschach edificato subito a nord del fiume.
All'incrocio presso la chiesa parrocchiale si seguono le indicazioni per Plocken Pass e si inizia a salire ripidamente nel bosco affrontano i primi due tornanti ravvicinati; nel tratto più duro si transita ai piedi dell'altura dove sorge il Santuario Maria Schnee, dedicato alla Madonna della Neve (779m).
Si affrontano gli ampi e ravvicinati 3° tornante (841m), 4° tornante e 5° tornante e si continua nel bosco lasciando a destra due piccole diramazioni asfaltate, poi si entra nella valle del torrente Valentinbach si scende leggermente fino ad una semigalleria artificiale paravalanghe ed al moderno ponte sul torrente laterale Zauchengraben.
Subito dopo si oltrepassano le poche case della località Eder (965m) e si procede in falsopiano; dopo il ponte (959m) su un torrente laterale si affronta una breve ripida rampa seguita da un lungo falsopiano fino a quota 970m dove si affronta poco meno di un chilometro con pendenze intorno al 10% fino al ponte (1060m) sul torrente Valentinbach dove inizia un tratto facile.
Dopo il 6° tornante (1092m) si affronta un'altra ripida rampa e si percorre una semigalleria artificiale paravalanghe seguita dai ravvicinati 7° tornante (1158m) ed ottavo tornante.
Si attraversa il ponte sul torrente laterale Kuchlbach e si affronta il 9° tornante (1180m); proseguendo in dura ascesa si transita presso un laghetto e davanti al ristorante Plocken Haus (1215m) e si imbocca una lunga semigalleria che diventa successivamente una vera galleria all'uscita della quale ci si trova alla sommità del passo.



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