PASSO DI MONTE CROCE CARNICO, 1360m (Udine-Carinzia)



Accesso da Tolmezzo 33,2 Km

Distanza (km)

Dislivello (m)

Pendenza (%)

Tolmezzo(323)-Cedarchis(402)
7,0

79

1,13

Cedarchis(402)-Paluzza(589)

9,5

187

1,97

Paluzza(589)-Timau(822)

6,7

233

3,48

Timau(822)-1°tornante(998)

3,5

176

5,03

1°tornante(998)-Passo di Monte Croce Carnico(1360)

6,5

362

5,57





Accesso da Mauthen 12,3 Km

Distanza (km)

Dislivello (m)

Pendenza (%)

Mauthen(710)-dosso Kreuzberg(990)

3,8

280

7,37

dosso Kreuzberg(990)-ponte Valentinbach(1060)

3,8

70

1,84

ponte Valentinbach(1060)-Plocken Haus(1215)

2,5

155

6,20

Plocken Haus(1215)-Passo di Monte Croce Carnico(1360)

2,2

145

6,59




L'importante valico, denominato Plocken Pass in tedesco, collega la valle del torrente But, affluente del Tagliamento, con l'austriaca Obergailtal mediante una strada frequentata ed interamente asfaltata.
Il percorso è lungo ma moderatamente impegnativo sul versante italiano, mentre risulta molto difficile sul versante austriaco dove la bassa pendenza media non deve trarre in inganno perché la salita risulta molto irregolare alternando tratti ripidi ad altri facili e presenta anche un paio di contropendenze.

Sul versante meridionale italiano da Tolmezzo (323m) si percorre la valle del torrente But, dove si snodano due tracciati: sul versante orientale la trafficata strada principale che transita per Cedarchis (402m), sul versante occidentale una tranquilla stradina secondaria che dalla frazione Caneva (326m) sfiora Terzo (373m) e raggiunge Zuglio (429m) prima di attraversare il torrente e convergere sull'altro percorso ad un incrocio (419m).
Poco dopo è però possibile abbandonare nuovamente la statale ad un bivio (430m) ed imboccare il vecchio tracciato che attraversa Arta Terme (443m) ed Avosacco (472m); all'imbocco del Canale di San Pietro le due strade si riuniscono; a Ponte di Sutrio (533m) si lascia a sinistra la strada per il celeberrimo Monte Zoncolan (1739m).
Si lascia sulla destra la frazione Rivo (592m), si supera l'incrocio (567m) con la strada per Cercivento ed in breve si raggiunge Paluzza, il paese più importante della vallata; il tracciato evita il centro del paese (602m) al quale si accede da un incrocio (589m) dopo il quale si attraversa il ponte (591m) sul torrente Pontaiba.
Dopo la frazione Casteòns (620m), che chiude l'esteso centro abitato, si procede su strada ampia e moderna che costeggia il torrente; ad un incrocio (712m) si può nuovamente abbandonare la statale percorrendo la stradina che transita presso le case sparse della frazione di Moscardo e davanti alla cappellina della Madonna in Cima al Moscardo (783m), supera un guado (801m) e presso la frazione Laipacco ad un incrocio (823m) sbuca sulla statale che invece percorre un lungo rettilineo con pendenza segnalata al 10%, attraversa il torrente su un primo ponte (766m) e lo riattraversa su un secondo ponte (795m).
Dopo le frazioni Muse e Sega (817m) si supera Timau (822m), ultimo paese della valle che volge ora verso ovest, e si procede con pendenza moderata in ambiente sempre più tranquillo; dopo una lunga ma luminosa semigalleria paravalanghe si raggiunge un incrocio (899m) dove si può scegliere se seguire le indicazione per l'Austria imboccando un'altra galleria paravalanghe oppure seguire a sinistra per i Laghetti di Timau, presso i quali si tiene a destra ritornando sulla statale dopo la semigalleria.
Dopo un tratto nel bosco si affrontano i 12 tornanti conclusivi: dopo l'ampio 1° tornante (998m) si affronta il 2° tornante (1013m) e, dopo una breve semigalleria (ingresso a 1039m ed uscita a 1044m) si supera il 3° tornante (1080m), in corrispondenza del quale si lascia a sinistra una diramazione solo inizialmente asfaltata per la foresta Val di Collina.
Dopo il 4° tornante (1132m) si oltrepassa una vecchia casa cantoniera e si percorre una semigalleria paravalanghe (uscita a 1152m); si affrontano il 5° tornante (1184m) e dopo un'altra breve semigalleria (entrata a 1202m ed uscita a 1208m) il 6° tornante (1213m), subito seguito da un'altra più lunga semigalleria (entrata a 1218m ed uscita a 1234m).
Si affrontano in rapida successione il 7° tornante (1249m), l'ottavo tornante (1261m) che termina con una breve galleria in curva, il 9° tornante (1270m), il 10° tornante (1286m), anch'esso uscente in galleria, l'undicesimo tornante (1301m) ed il 12° tornante, rinchiuso in una moderna galleria (entrata a 1315m ed uscita a 1320m) dapprima aperta e poi chiusa.
Il tracciato effettua un'ampia curva a destra ed entra nella conca sotto il valico puntando verso nord; dopo l'ultima semigalleria paravalanghe (entrata a 1341m ed uscita a 1349m) si raggiunge la stretta sella di valico dove sorgono alcuni edifici, tra cui un ristorante, e si trovano ampi spazi di parcheggio.

Sul versante settentrionale austriaco il percorso inizia a Mauthen (710m) con un'ascesa molto ripida nel primo chilometro ed i primi due tornanti ravvicinati; nel tratto più duro si supera il Santuario Maria Schnee, dedicato alla Madonna della Neve (779m).
Dopo aver superato il dosso di Kreuzberg (990m) si entra in discesa nella valle del torrente Valentinbach oltrepassando la località Eder (965m); dopo il ponte (959m) su un torrente laterale si affronta una breve ripida rampa seguita da un lungo falsopiano fino a quota 970m dove si affronta poco meno di un chilometro con pendenze intorno al 10% fino al ponte (1060m) sul torrente Valentinbach dove inizia un tratto facile.
Dopo un tornante (1095m) si affronta un'altra ripida rampa fino a due tornanti ravvicinati (il primo a quota 1160m); si prosegue con salita impegnativa fino al successivo tornante (1185m) e poi facile fino alla Plocken Haus (1215m), albergo-ristorante base per escursione a piedi con possibilità di parcheggio; con pendenza impegnativa si affronta il tratto conclusivo e si raggiunge il valico.



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