SELLA DI MONTE CIANEA, 1100m (Cuneo)



Accesso da Albenga 34 Km

Distanza (km)

Dislivello (m)

Pendenza (%)

Albenga(0)-Martinetto(73)
10,2

73

0,72

Martinetto(73)-Zuccarello(130)

2,4

57

2,38

Zuccarello(130)-bivio Castelvecchio(288)

3,6

158

4,39

bivio Castelvecchio(288)-ponticello(257)

0,7

-31

-4,43

ponticello(257)-Erli(314)

0,9

57

6,33

Erli(314)-Berioli(380) 

1,5

66

4,40

Berioli(380)-Gazzo Sottano(465) 

2,8

85

3,04

Gazzo Sottano(465)-Le Volte(726)

4,9

261

5,33

Le Volte(726)-2° tornante(832) 

2,1

106

5,05

2° tornante(832)-Colle San Bernardo(957)

1,9

125

6,58

Colle San Bernardo(957)-Sella Monte Cianea(1100)

3,0

143

4,77





Accesso da Garessio 8,5 Km

Distanza (km)

Dislivello (m)

Pendenza (%)

Garessio(581)-Colle San Bernardo(957) 

5,5

376

6,84

Colle San Bernardo(957)-Sella Monte Cianea((1100)

3,0

143

4,77





Accesso da Colle del Quazzo 5 Km

NON ASFALTATA

Distanza (km)

Dislivello (m)

Pendenza (%)

Case Quazzo(1090)-Colla Bassa(1130) 

0,8

40

5,00

Colla Bassa(1130)-Sella Monte Cianea((1100)

4,2

-30

-0,71




Il valico, denominato Sella Monte Cianea o Goletto Cianea, si trova alle pendici meridionali del Monte Cianea (1226m), nodo idrografico tra le valli del Tanaro, della Bormida e del torrente Neva; il passo è situato sullo spartiacque tra la valle del Neva ad ovest e della Bormida ad est ed è attraversato da una stradina asfaltata solo sul versante occidentale.

Da Albenga si segue la ex-statale N.582, del Colle San Bernardo (957m), in direzione di Garessio; a Leca (15m) si lasciano a sinistra la strada che risale la valle Arroscia ed il casello dell'autostrada dei Fiori.
Si continua in falsopiano in mezzo a capannoni e centri commerciali e poi tra le coltivazioni di frutta ed ortaggi caratteristiche della piana di Albenga con percorso piuttosto trafficato; la valle si restringe nei pressi di Cisano sul Neva (52m), che si lascia sulla sinistra affrontando una facile rampetta.
A Martinetto (73m) si lascia a sinistra la valle del rio Pennavaira con la strada per il Colle Caprauna (1379m) e si prosegue in leggera salita su percorso traZuccarello (130m), borgo medievale murato di notevole interesse; si può seguire la strada di scorrimento che aggira il paese oppure entrare nel centro abitato percorrendo la via principale in pavè, dove si trovano due fontanelle, e sbucando sul tracciato principale al termine del paese, quando inizia la salita con circa un chilometro di dura e tortuosa ascesa che si innalza rapidamente rispetto al fondovalle.
Dopo un tratto più facile ed un'altra dura rampa si arriva senza difficoltà all'incrocio (288m) dove si lascia a destra la strada asfaltata per Castelvecchio di Rocca Barbena (430m) ed il Colle Scravaion (820m); si scende sensibilmente per 700 metri fino al ponticello (257m) sul Rio Vernea e si risale con impegnativa pendenza ad Erli (314m).
Dopo un falsopiano di fronte al municipio si riprende a salire sensibilmente; all'uscita del paese si lascia a destra la strada comunale per Costa e Praetto (620m) e si continua per Berioli (380m); dopo una breve contropendenza si continua in decisa salita su strada stretta e tortuosa.
Si effettua una diversione in una valletta laterale e si scende dolcemente fino ad un ponticello (465m) in località Gazzo Sottano, dove si lascia a destra il tracciato di accesso a Gazzo Soprano; la salita diventa più impegnativa e ritorna nella valle principale.
Si raggiunge il confine regionale (566m) passando dalla Liguria al Piemonte e la strada diventa più ampia e ben strutturata; ad un incrocio (557m) si lascia a sinistra la diramazione che scende a Cerisola (522m) e si passa davanti a due gruppi di case, Case di Beppe (607m) e Case Taje (685m), mentre di fronte appare chiaramente il Colle San Bernardo; 5 enormi generatori eolici sorgono sul valico ed il loro effetto sul panorama è piuttosto sconvolgente.
Dopo un tratto di modesta pendenza si raggiunge la località Le Volte (726m) e si transita ai piedi della chiesetta; si affrontano ravvicinati il primo tornante ed il secondo tornante (832m) e si passa davanti ad alcune case isolate tra i prati prima di un lungo traversone che conduce al terzo ed ultimo tornante (907m); un tratto di moderata salita conduce al Colle San Bernardo di Garessio (957m), importante passaggio tra Albenga e Ceva; vi sorge un ristorante e si gode un ampio panorama sui monti della valle del Tanaro: da destra il Bric Mindino, il Monte Antoroto (2144m) ed in seconda fila il triangolare Pizzo d'Ormea (2476m).
Si imbocca la stradina asfaltata che si dirama verso est proprio presso il cartello di valico ed entra nel bosco in falsopiano prima di scendere dolcemente ad una sella prativa circondata dai boschi.
La stradina si impenna e si sale con dure pendenze e fondo asfaltato ma piuttosto brutto: l'asfalto è ruvido e pieno di buche, spesso coperto di ghiaietta, aghi di pino e ramoscelli; con la dovuta cautela risultava nel 2006 comunque ciclabile anche con una bicicletta da corsa.
Dopo 2,6 Km si incontra un bivio e si tiene a sinistra tralasciando il tracciato che scende inizialmente asfaltato ed in seguito a fondo naturale fino a raggiungere il Colle Scravaion; con una breve rampa si raggiunge il passo privo di qualunque segnalazione e riconoscibile solo perchè la strada inizia a scendere sull'opposto versante; una carreggiabile sale verso nord in direzione della vetta del Monte Cianea (1226m).

Garessio è un comune della Valle del Tanaro formato da diverse frazioni: Borgo Ponte (581m) è la frazione che si trova nel fondovalle lungo la strada che da Ceva conduce al Colle di Nava; da qui inizia la salita dapprima moderata fino a Borgo Piave (621m), sede municipale, e poi più impegnativa; si sale in mezzo ai boschi e si affrontano 3 coppie di tornanti, poi si procede in ambiente più aperto e si supera il 7° tornante; dopo un tratto in costa ai piedi del passo si affronta l'ultimo tornante ed in breve si raggiunge il Colle San Bernardo, dove si imbocca la stradina sopra descritta.

Dal Colle del Quazzo (1090m), che collega Garessio alla Val Bormida, si imbocca la stradina sterrata che sale in breve alla Colla Bassa (1130m), valico aperto anch'esso tra Garessio e la Val Bormida; si scende con un tornante e si arriva ad un gruppo di case (attenti ai cani !), poi si riprende a salire alternando tratti sterrati ed asfaltati e si arriva al passo.

(Itinerario percorso il 14/04/2006)



La sommità del valico

L'imbocco della stradina per il valico al Colle San Bernardo

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