PASSO CIBIANA, 1536m (Belluno)



Accesso da Forno di Zoldo 10,4 Km

Distanza (km)

Dislivello (m)

Pendenza (%)

Forno di Zoldo(814)-Villanova(889) 
1,6

75

4,69

Villanova(889)-Fornesighe 5° tornante(988) 

1,5

99

6,60

Fornesighe 5° tornante(988)-Cornigian(1236) 

3,3

248

7,52

Cornigian(1236)-7° tornante(1401)

2,3

165

7,17

7° tornante(1401)-Passo Cibiana(1536) 

1,7

135

7,94





Accesso da Venas di Cadore 10,6 Km

Distanza (km)

Dislivello (m)

Pendenza (%)

Venas di Cadore(866)-Ponte La Chiusa(777)
1,0

-89

-8,9

Ponte La Chiusa(777)-Cibiana San Lorenzo(1020) 
3,6

243

6,75

Cibiana San Lorenzo(1020)-Strassei(1030)
0,7

10

1,43

Strassei(1030)-5° tornante(1197)
1,8

167

9,28

5° tornante(1197)-9° tornante(1380)
1,8

183

10,17

9° tornante(1380)-Passo Cibiana(1536)
1,7

156

9,18




Il valico collega la valle di Ampezzo ad est con la valle di Zoldo ad ovest mediante la strada provinciale 347, arteria asfaltata, ma stretta e ripida, in alcuni tratti veramente disagevole, che ha il pregio di essere tranquilla e poco frequentata .

Sul versante occidentale il tracciato si distacca dalla strada di fondovalle della Valzoldana, che conduce alla Forcella Staulanza (1766m), ad un incrocio (814m) all'inizio di Forno di Zoldo (839m); inizialmente si sale facilmente nell'ampia conca di prati circondata da fitti boschi costeggiando il torrente Mareson che si attraversa con un ponte (864m).
Appena prima della frazione di Villanova (889m) si percorre il ponte sul torrente Rutorto, poi la strada si restringe e comincia a salire ripida affrontando ravvicinati l'ampio 1° tornante (893m) e gli stretti 2° tornante (910m) e 3° tornante (928m) per arrivare nella parte bassa di Fornesighe.
Dopo il 4° tornante (973m) si entra nel nucleo centrale del paese dove si incontra il 5° tornante (988m), in corrispondenza del quale si lascia a sinistra la strada che gira tra le case raggiungendo la chiesa parrocchiale (1009m) nella parte alta.
Si prosegue con pendenze molto impegnative nel bosco e, dopo un ponticello (1123m), la pendenza diventa ancora più ripida per un lungo tratto, in cui si incontrano una trattoria in località Pian de Levina (1204m) e le poche case di Cornigian (1236m).
Dopo un pezzo di salita moderata si attraversa un ponticello in curva, si affronta il 6° tornante (1268m) e si incontra un tratto durissimo con pendenze superiori al 12%; si supera il 7° tornante (1401m) e si continua faticosamente nel bosco; finalmente la strada diventa quasi pianeggiante per raggiungere il passo, stretta sella boscosa aperta tra il Sassolungo di Cibiana (2413m) a sud ed il Monte Rite (2181m) a nord.
Vi sorgono i caratteristici fienili in legno denominati "tabià".

Sul versante orientale il percorso inizia da Venas di Cadore: dal centro con la chiesa parrocchiale (859m) si segue brevemente la strada di fondovalle in direzione di Cortina d'Ampezzo fino ad un incrocio ben segnalato (866m) di fronte ad una cappellina dove facciamo iniziare il chilometraggio.
Si svolta a sinistra per scendere ripidamente incrociando la pista ciclabile fino al Ponte La Chiusa (777m) sul torrente Boite; si procede poi in falsopiano fino al successivo ponte (790m) sul suo affluente Rite.
Si comincia a salire con forti pendenze nel fitto bosco guadagnando rapidamente quota con ampia vista sulla valle di Ampezzo ed i suoi paesi.
A tratti di forte salita si alternano pezzi di falsopiano; sono numerose le curve insidiose che richiedono molta prudenza ed attenzione in fase di discesa.
Si imbocca decisamente la valle che conduce al valico e si oltrepassa la frazione Masariè, poi si incontrano la chiesa parrocchiale di San Lorenzo (1022m), l'ufficio postale ed il municipio presso il bivio per Cibiana di Sotto e si continua senza difficoltà fino al centro abitato di Strassei (1030m).
Dopo la cappellina si riprende a salire ed al termine delle ultime case si affronta il tratto conclusivo caratterizzato dalle dure pendenze e dai molti tornanti nel fitto bosco dominato dalle rocce a picco della catena degli Sfornioi.
Si affrontano subito il 1° tornante (1083m), il 2° tornante (1093m), il 3° tornante (1109m) ed il 4° tornante (1119m) ravvicinati prima di un lungo traversone; dopo il 5° tornante (1197m) si lascia a sinistra la pista per i Fienili Muro.
Si incontrano il 6° tornante, dove si lascia a destra una carreggiabile, il 7° tornante (1289m) e l'ottavo tornante (1321m) e dopo il 9° tornante (1380m) si transita presso due baite; subito dopo il 10° tornante (1434m) si incontrano i pochi edifici di località Remauro (1443m); con l'ultimo duro traversone si arriva al valico in mezzo a fitti boschi.

Dal Passo Cibiana si imbocca presso un albergo-ristorante la carreggiabile adatta solo alle mounatin-bike che sale ripida con continui stretti tornanti al Monte Rite (2181m), dove il museo della montagna è installato negli imponenti resti di fortificazioni; dalla cima del monte il panorama risulta vastissimo ed abbraccia tutto il comprensorio dolomitico ripagando ampiamente del duro sforzo della salita.

(Itinerario percorso il 01/08/1987 salendo da Forno di Zoldo)



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