COSTE, 1157m (Verona)



Accesso da Peri 11,9 Km

Distanza (km)

Dislivello (m)

Pendenza (%)

Peri(144)-Fosse(930)
8,9

786

8,83

Fosse(930)-Adamoli(1117)

2,5

187

7,48

Adamoli(1117)-Coste(1157)

0,5

40

8,00





Accesso da San Floriano 26,4 Km

Distanza (km)

Dislivello (m)

Pendenza (%)

San Floriano(159)-Marano di Valpolicella(355)

4,8

196

4,08

Marano di Valpolicella(355)-San Rocco(520)

2,8

165

5,89

San Rocco(520)-Cerna(750)

7,5

230

3,07

Cerna(750)-Sant'Anna di Alfaedo(939)

5,4

189

3,50

Sant'Anna di Alfaedo(939)-Fosse(945)

2,9

6

0,21

Fosse(945)-Adamoli(1117)

2,5

172

6,88

Adamoli(1117)-Coste(1157)

0,5

40

8,00




La borgata Coste è la più alta delle frazioni di Sant'Anna di Alfaedo, si trova nella parte più occidentale dei Monti Lessini ai piedi del Corno d'Aquilio (1545m), che domina la valle dell'Adige, e risulta raggiungibile mediante una strada asfaltata molto impegnativa.
Nel tratto conclusivo tra Fosse e Coste il tracciato è unico, ma ci sono diverse possibilità di raggiungere Fosse; la principale è più diretta si inerpica dalla valle dell'Adige con salita ininterrotta mentre da sud è possibile percorrere tutta la Valpolicella con percorso molto lungo e variato.

La salita più diretta inizia a Peri nella valle dell'Adige: all'estremità settentrionale (144m) di Peri (135m) si lascia la strada statale del Brennero che percorre il fondovalle dove scorre l'Adige per imboccare la famosa salita Peri-Fosse, un percorso classico per i ciclisti veronesi che sale per 8,9 Km con numerosi tornanti e forti, ma regolari, pendenze innalzandosi rapidamente rispetto al fondovalle in una zona disabitata e boscosa.
Dopo un breve tratto nella valletta del Rio delle Fontane si attraversa il torrente su un ponte (183m) e si sale duramente sul lato orientale della valle dell'Adige superando il 1° tornante, il 2° tornante (294m), il 3° tornante (352m), il 4° tornante (398m), il 5° tornante (453m), il 6° tornante (529m), il 7° tornante (596n) e l'ottavo tornante (653m).
Dopo il 9° tornante si percorre un lungo tratto in costa; dopo 7 Km di salita dura ma regolare le pendenze diventano ripidissime arrivando anche al 15%; dopo un tratto leggermente meno duro finalmente si imbocca il vallone che conduce a Fosse e, dopo il 10° ed ultimo tornante (918m), si arriva all'incrocio nel centro del paese (930m).
Si svolta a sinistra, si passa in forte ascesa presso la chiesa e si sale duramente tra i prati fino ad un dosso dove sorgono due croci in pietra (968m); si scende leggermente per breve tratto fino alla borgata Curto (970m), dove si riprende a salire con ripida pendenza tra i pascoli superando le case di Martelengo (1017m); dopo un tornante (1097m) dal quale nelle belle giornate è possibile vedere il Lago di Garda si raggiunge la località Adamoli (1117m), dove si trova un bar-ristorante.
Si continua in forte salita raggiungendo la località Tommasi (1143m) dove si trova un incrocio presso un pannello indicatore: la strada di fronte si inerpica duramente con fondo dissestato al Col di Pealda Bassa (1471m), da dove si può raggiungere su sterrato il Passo Fittanze della Sega (1399m).
Svoltando invece a sinistra su una stradina dal fondo asfaltato ma dissestato si sale in breve alla borgata Coste, dove la strada termina ai piedi del Corno d'Aquilio (1545m).

Il percorso alternativo inizia invece a San Floriano (159m), frazione di San Pietro in Cariano, ad un trafficato semaforo dove si lascia la strada che congiunge Verona a Sant'Ambrogio di Valpolicella; si percorre un falsopiano in salita che raggiunge Valgatara (179m), dove la pendenza diventa leggermente più impegnativa mentre la strada si snoda tra ampi vigneti; in località Prognol si incontrano tre dure rampe poi la strada continua impegnativa fino a Marano di Valpolicella (355m) con la sua chiesa parrocchiale dall'ampia cupola visibile anche in lontananza.
Dopo la chiesa si affronta un ampio tornante e si procede senza difficoltà fino al successivo tornante, in corrispondenza del quale si lascia a sinistra una strada per Fumane; si raggiunge la frazione di Pezza, da dove una ripida stradina asfaltata sale al Santuario di Santa Maria di Valverde che risulta ben visibile in posizione panoramica sul crinale.
Si continua in forte ascesa fino a San Rocco (520m), frazione disposta sul crinale tra la valle di Marano ad est e la valle del Progno di Fumane ad ovest; dopo averla attraversata in falsopiano si sale con forti pendenze nella valle occidentale; si ripassa poi nella valle di Marano e si procede senza difficoltà fino ad un incrocio, dove si lascia a destra una strada per Negrar.
Dopo l'incrocio si riprende a salire decisamente passando presso una chiesa e si ritorna nella valle del Progno di Fumane; si raggiunge la moderna chiesa dedicata a Maria Stella dell'Evangelizzazione presso gli studi di Telepace con la grande statua di Papa Giovanni Paolo II in cima alla scalinata; la pendenza diminuisce ed in breve si raggiunge la frazione di Cerna (750m), che si attraversa in leggera discesa.
Si riprende a salire moderatamente, poi con pendenza impegnativa si raggiunge un incrocio dove si svolta a sinistra lasciando a destra un'altra strada per Negrar; dopo aver sfiorato la località Cona si supera un tornante e si sale tra i pascoli a Sant'Anna di Alfaedo (939m); si continua in forte salita portandosi sul versante settentrionale del monte coronato da una serie di antenne; verso nord appare il Corno d'Aquilio con le frazioncine sparse ai suoi piedi.
Si scende decisamente fino a Fosse, si attraversa il paese e si raggiunge l'incrocio dove a sinistra arriva la strada proveniente da Peri; proseguendo diritti lungo il percorso già descritto si arriva a Coste.

(Itinerario percorso il giorno 11/10/2008).



Il Corno d'Aquilio e le borgate ai suoi piedi viste nel tratto fra S.Anna di Alfaedo e Fosse

Il Corno d'Aquilio e la borgata Costa viste nell'ultimo tratto di salita

Al termine della strada ai piedi del Corno d'Aquilio

Panorama sul Lago di Garda presso Adamoli

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