Accesso da Sante-Marie-de-Campan 12,8 Km

Distanza (km)

Dislivello (m)

Pendenza (%)

Sainte-Marie-de-Campan(857)-Espiadet(1106)

7,8

249

3,19

Espiadet(1106)-3° tornante(1201)

1,2

95

7,92

3° tornante(1201)-incrocio Route Coumelade(1350m)

1,8

149

8,28

incrocio Route Coumelade(1350m)-Col d'Aspin(1489)

2,0

139

6,95

Accesso da Arreau 12,5 Km

Distanza (km)

Dislivello (m)

Pendenza (%)

Arreau(704)-Col d'Aspin(1489)

12,0

785

6,54

Arreau(704)-incrocio Aspin(697)

0,5

-7

-1,40

incrocio Aspin(697)-1° tornante(900)

3,8

203

5,34

1° tornante(900)-3° tornante(1304)

5,7

404

7,09

3° tornante(1304)-Col d'Aspin(1489)

2,5

185

7,40

Il valico, uno dei celebri passi pirenaici costantemente percorsi dal Tour de France, collega la valle dell'Adour con la Vallèe d'Aure mediante una buona strada asfaltata.
Sul versante occidentale la salita risulta impegnativa solo negli ultimi chilometri mentre da Arreau la strada sale costantemente severa dopo un tratto iniziale meno difficile.

Sul versante occidentale da Sainte-Marie-de-Campan (857m), dopo aver superato il bivio per il Col du Tourmalet (2115m), si scende brevemente ad un ponte (845m), si supera Artigaux (859m) e si procede lungo la strada dipartimentale D918 in moderata ascesa imboccando la valle dell'Adour de Payolle; dopo Estupas (903m), la Séoube (959m) e Castelmau (997m) in falsopiano si raggiunge la conca dove si trova la stazione turistica di Payolle (1070m).
Si effettua una diversione nella valletta laterale in cui sorge il villaggio di Espiadet (1106m) con la sua grande cava di marmo e si comincia a salire con pendenza impegnativa in mezzo ad un fitto bosco; si affrontano 4 tornanti con bella vista sul sottostante laghetto di Payolle; in corrispondenza del 3° tornante (1201m) si lascia a destra una pista a fondo naturale, la Route forestière de Morère.
Dopo il 4° tornante si continua nel bosco con forti pendenze; ad un incrocio (1350m) si lascia a sinistra la Route forestière de Coumelade; all'ultimo chilometro si supera un ponticello (1425m) sul ruscello che percorre una valletta laterale e si continua in forte salita fino al solitario valico, dove non sorge alcun edificio .

Sul versante orientale dal centro di Arreau (704m) si percorre per 500 metri la strada dipartimentale D929, che percorre il fondovalle, verso la bassa valle e Lannemezan fino all'incrocio ben segnalato (697) dove si svolta a sinistra per imboccare la strada dipartimentale D918 che sale stretta e tortuosa lungo la parete occidentale della valle.
Con una curva a sinistra (736m) si entra in una valle laterale e dopo averne aggirato la testata (773m) ad un incrocio (784m) si lascia a sinistra la diramazione a fondo chiuso per il villaggio di Aspin-Aure (924m); si ritorna nella valle principale e si affronta il 1° tornante (900m).
Ad un incrocio (944m) senza indicazioni si lascia a sinistra un diramazione a fondo chiuso per Larrieu: dopo i pochi casolari sparsi di Barioula e Sempé si supera un incrocio (1025m) senza indicazioni con una strada che discende ad Aspin-Aure e si raggiunge il 2° tornante (1091m) tra i prati.
Si continua in forte salita guadagnando rapidamente quota e si arriva al 3° tornante (1304m), denominato le Fer à Cheval; si supera poco dopo il 4° ed ultimo tornante (1368m) e con un impegnativo traversone, bel panorama e pendenze costantemente severe si raggiunge il valico.

(Itinerario percorso il 02/08/1990 salendo dal versante occidentale e scendendo dal versante orientale)