SAVIORE DELL'ADAMELLO - FABREZZA, 1458m (Brescia)



Accesso da Cedegolo /Frésine 17,6 Km

Distanza (km)

Dislivello (m)

Pendenza (%)

Cedegolo(433)-Andrista 6° tornante(594)
2,3

161

7,00

Andrista 6° tornante(594)-Frésine(862) 
4,7

268

5,70

Frésine(862)-Cevo(1046) 

3,4

184

5,41

Cevo(1046)-Saviore(1214) 

2,8

168

6,00

Saviore(1214)-Fabrezza(1424)

4,4

210

4,77




Accesso da Cedegolo /Berzo 16,4 Km

Distanza (km)

Dislivello (m)

Pendenza (%)

Cedegolo(433)-San Zenone(445)

0,8

12

1,50

San Zenone(445)-Berzo 6° tornante(756)

4,0

311

7,77

Berzo 6° tornante(756)-Cevo(1046)

4,4

290

6,59

Cevo(1046)-Saviore(1214) 

2,8

168

6,00

Saviore(1214)-Fabrezza(1424)

4,4

210

4,77




Lo storico comune di Saviore dell'Adamello si trova nella Valsaviore, laterale orientale della Val Camonica ed importante accesso al massiccio dell'Adamello, che si divide in due rami, il settentrionale denominato Val Salarno ed il meridionale denominato Valle di Adamè.
Saviore risulta raggiungibile mediante due distinte strade asfaltate nella parte bassa che si riuniscono a Cevo per l'ultimo tratto; la strada asfaltata termina a Fabrezza, località più alta del comune in Val Salarno.

Se si sceglie di seguire la vecchia strada provinciale N.6 subito dopo il centro di Cedegolo (426m) ad un incrocio ben segnalato (433m) si abbandona la strada di fondovalle della Val Camonica e si imbocca la strada provinciale 6 che sale con pendenza subito molto impegnativa snodandosi in costa sopra il nucleo centrale di Cedegolo.
Dopo 700 metri si incontra il 1° tornante e dopo il 3° tornante (515m) ed il 4° tornante (534m) si arriva nella parte bassa di Andrista (548m); dopo il 5° tornante (575m) in corrispondenza del 6° tornante (594m) si lascia a sinistra l'accesso alla parte alta e più vecchia di Andrista con la chiesa parrocchiale.
Si entra nel bosco, si affrontano i ravvicinati 7° ed 8° tornante (636m), si imbocca la valle laterale e si lascia a destra (661m) la diramazione asfaltata che scende alla diga del Poglia.
Dopo 4 Km l'ascesa si interrompe e un falsopiano di 700 metri consente di tirare il fiato; presso un gruppo di case la salita riprende progressivamente più impegnativa ed in dura ascesa si raggiunge Frésine (862m), dove si lascia a destra la strada per Valle (1114m) e Malga Lincino (1630m) in corrispondenza del 9° tornante; si affronta un lungo traversone sul versante settentrionale della Valsaviore con pendenza inizialmente impegnativa e poi moderata e si arriva a Cevo dove si attraversa la parte bassa del centro abitato fino a sbucare (1046m) sulla strada alternativa.

Il percorso alternativo consiste nel seguire da Cedegolo la strada di fondovalle verso Edolo per soli 800 metri dopo l'inizio della strada provinciale 6; al ben segnalato incrocio (445m) di fronte alla chiesa di San Zenone si svolta a destra per imboccare la nuova provinciale N.84 che sale subito decisamente attraversando con i primi 3 ampi tornanti il centro abitato di Demo (525m).
Dopo il 4° tornante (589m), un lungo traversone ed il 5° tornante (695m) si attraversa la parte bassa di Berzo, dove si trova il municipio del comune di Berzo-Demo; subito dopo il 6° tornante (756m) si lascia a sinistra la strada di accesso alla chiesa parrocchiale di Berzo (785m).
Si continua in forte salita superando Monte (873m) e dopo le 2 profonde diversioni nella Valle Valzelli e nella Valle Coppo (1044m) con una breve galleria artificiale ben illuminata si incontra una breve ma sensibile contropendenza e si raggiunge Cevo con pendenza impegnativa.

Dopo l'unificazione del percorso all'incrocio (1046m) all'inizio del paese si attraversa il centro di Cevo (1070m), dove si trovano delle fontane e dove si percorre una ripida rampa fra le case, e si procede tra i prati con pendenza moderata ed ampio panorama sulla Valcamonica; è possibile transitare sulla pista ciclabile che costeggia la larga strada provinciale.
Dopo la Casa del Parco si continua con pendenze impegnative lasciando sulla destra una diramazione asfaltata che scende all'area artigianale ed al Laghetto Canneto; si arriva a Saviore dell'Adamello, paese costruito in bella posizione dominante sulle due valli in cui si divide l'alta Valsaviore.
Appena prima di entrare nel centro si tiene a sinistra effettuando un tornante (1214m) seguendo le chiare indicazioni per Fabrezza; dopo 270 metri si lascia diritta la strada principale e si svolta a destra effettuando un altro tornante ed imboccando la Via Adamello che si snoda tre le case della parte alta del paese.
Alla fine del centro abitato si imbocca la Val Salarno e si gode un bel panorama verso est sul massiccio dell'Adamello mentre il tortuoso tracciato diventa stretto e con asfalto ruvido ma pendenze modeste.
Si prosegue con asfalto sempre peggiore a causa dei lavori di sistemazione e protezione dalle frane e delle attività di sfruttamento forestale; dopo una breve diversione in una valletta laterale ed il ponticello sul torrente si percorre un breve falsopiano seguito da una salita progressivamente più dura; si vede a tratti la località di arrivo dove sorgono il rifugio ed alcune costruzioni legate al sistema di produzione dell'energia idroelettrica molto importante in tutte le valli intorno al massiccio dell'Adamello.
Si arriva ad un guado dove si può scegliere di passare sulle pietre rese viscide dall'acqua oppure scendere dalla bicicletta e percorrere a piedi il ponticello in legno per i pedoni.
Si affronta il ripido tratto conclusivo per raggiungere Fabrezza dove sorge un rifugio (1424m) con funzione di bar-ristorante; si affronta una rampa breve ma ripidissima e dall'asfalto dissestato e si arriva ad un breve pianoro (1458m) vicino ad un laghetto artificiale recintato dove termina la strada asfaltata ed inizia la sconnessa pista a fondo naturale che risale la Val Salarno fino all'artificiale Lago di Salarno (2078m) ed al vicino e più piccolo Lago di Dasàzzo o Dossàccio (2084m).
Dal punto di arrivo tra i boschi non si gode nessun panorama mentre appena prima nel rifugio si apre una bella vista retrospettiva sulla valle appena risalita, la chiesa di Saviore ed il Cimone della Bagozza (2549m) sul versante occidentale della Valcamonica mentre sull'alta valle non si apre nessuna visuale.

(Itinerario percorso il 04/06/2022)



Panorama sul massiccio dell'Adamello poco dopo Saviore all'imbocco della Val Salarno

Panorama sulla Val Salarno con vista su Fabrezza durante la salita

Panorama retrospettivo da Fabrezza sulla valle e la strada di salita

Il punto in cui finisce la strada asfaltata ed inizia la pista per l'alta valle


Per vedere il video del punto di arrivo e del panorama clicca



Premi per tornare all'elenco delle salite o clicca per tornare alla HOME Page