PIAN BENOT, 1629m (Torino)



Accesso da Lanzo Torinese 38,7 Km

Distanza (km)

Dislivello (m)

Pendenza (%)

Lanzo Torinese(471)-Germagnano(483)
2,4

12

0,50

Germagnano(483)-Pian Bausano(539)
2,2

56

2,55

Pian Bausano(539)-Ponte Barolo(573)
3,9

34

0,87

Ponte Barolo(573)-Fubina(719)
4,1

146

3,56

Fubina(719)-Viu'(785)
3,6

66

1,83

Viu'(785)-Fucine(715)

1,4

-70

-5,00

Fucine(715)-Forno(840)

4,2

125

2,98

Forno(840)-Villa(869) 

1,0

29

2,90

Villa(869)-Lémie(952)   

1,3

83

6,38

Lémie(952)-Santuario Madonna degli Olmetti(986)

1,3

34

2,62

Santuario Madonna degli Olmetti(986)-Saletta(1054)

1,0

68

6,80

Saletta(1054)-Piazzette(1238)

2,9

184

6,34

Piazzette(1238)-Usseglio(1265)

2,9

27

0,93

Usseglio(1265)-bivio Malciaussià(1344) 

1,8

79

4,94

bivio Malciaussià(1344)-2° tornante(1476)

2,0

132

6,60

2° tornante(1476)-5° tornante(1550)

1,0

74

7,40

5° tornante(1550)-Pian Benot(1629)

1,7

75

4,41




La piccola stazione sciistica si trova nell'alta Val di Viù, la più meridionale tra le valli di Lanzo, che si incunea profondamente tra le montagne fino al confine con la Francia da una lunga strada asfaltata che risale la valle alternando pendenze moderate ed impegnative.

Da Lanzo Torinese (471m alla stazione ferroviaria) si raggiunge Usseglio in 32,2 Km con una lunga strada di fondovalle, a tratti impegnativa, descritta nel capitolo dedicato al Lago di Malciaussià (1810m).
Usseglio (1265m) è centro agricolo e turistico di antica origine: è infatti la romana Ocelum, di cui restano alcuni monumenti archeologici; dopo il municipio e la nuova chiesa parrocchiale, costruita all'inizio del novecento, si incontra una bella fontana sulla destra presso la vecchia chiesa parrocchiale di origine romanica.
Si continua superando Villaretto (1285m), dove si lascia a destra la strada dapprima asfaltata e poi a fondo naturale che raggiunge il Lago dietro la Torre (2378), e Crot (1294m), dove si trova una centrale idroelettrica prima di una breve galleria; si procede con impegnativa pendenza ed ad un incrocio (1344m) si lsvolta a sinistra seguendo le indicazioni per Perinera e Pian Benot e si abbandona il percorso per Margone ed il Lago di Malciaussià.
Si discende leggermente per 100 metri fino al ponte (1343m) sul torrente e si riprende a salire con pendenza impegnativa; dopo il 1° tornante (1367m) si percorre un tratto stretto, ripido e ben ombreggiato che conduce alla frazione Perinera (1398m) che si aggira a sinistra.
La sede stradale diventa più larga e si procede nel bosco con parziale ombreggiatura e fondo asfaltato ma rovinato che richiede molta prudenza ed attenzione soprattutto in fase di discesa perché l'alternanza di luce ed ombra rende talvolta difficile scorgere le buche.
Con pendenza moderata si raggiunge il 2° tornante (1476m) e con dure pendenze si affrontano il 3° tornante (1505m), il 4° tornante (1523m) ed il panoramico 5° tornante (1552m), in corrispondenza del quale si lascia a destra una carreggiabile.
Dopo una breve rampa la pendenza diminuisce e si procede agevolmente; con un falsopiano si transita presso le baite di Andriera (1572m) in una radura e dopo un breve tratto impegnativo si continua con pendenze moderate fino al cartello “Benot” per sbucare in falsopiano nell'ameno Pian Benot.
Si raggiungono il punto culminante (1629m), dove si distacca a destra una carreggiabile, e subito dopo l'ampio piazzale-parcheggio (1623m) dove si trovano un albergo-bar-ristorante sulla sinistra e le stazioni di partenza di alcune sciovie sulla destra.
Il tracciato prosegue in falsopiano raggiungendo le baite dell'antico alpeggio di Benot a destra ed una fontana a sinistra (1622m) e continua in leggera discesa fino alle ultime baite dove termina la strada asfaltata in bella posizione panoramica (1607m).

(Itinerario percorso il giorno 11 giugno 2025).



Il punto più elevato e le infrastrutture turistiche

Il vecchio alpeggio di Benot



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