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GRIMSELPASS, 2165m (Berna-Vallese)



Accesso da Meiringen 32,7 Km

Distanza (km)

Dislivello (m)

Pendenza (%)

Meiringen(595)-Col du Kirchet(710)
3,2

115

3,59

Col du Kirchet(710)-Innertkirchen(626) 

2,8

-84

-3,00

Innertikirchen(626)-Boden(870) 
5,7

244

4,28

Boden(870)-Guttannen(1057) 

4,0

187

4,67

Guttannen(1057)-centrale elettrica(1310)

3,8

253

6,67

centrale elettrica(1310)-Handegg(1404) 

1,2

94

7,83

Handegg(1404)-Chuenxentennlen(1596)

3,1

192

6,19

Chuenxentennlen(1596)-diga Raterichs(1767) 

1,9

171

9,00

diga Raterichs(1767)-fine lago(1778) 

1,5

11

0,73

fine lago(1778)-diga ospizio(1912)  

1,7

134

7,88

diga ospizio(1912)-Grimselpass(2165)

3,8

253

6,67





Accesso da Oberwald 12,3 Km

Distanza (km)

Dislivello (m)

Pendenza (%)

Oberwald(1368)-4° tornante(1569)

3,2

201

6,28

4° tornante(1569)-Gletsch(1757) 

3,0

188

6,27

Gletsch(1757)-11° tornante(1943)

2,4

186

7,75

11° tornante(1943)-Grimselpass(2165)

3,7

222

6,00




Il valico collega l'Oberland bernese e la valle dell'Aare con l'alto Vallese mediante una bella strada asfaltata, molto frequentata, che presenta bellissimi panorami passando tra il gruppo dello Jungfrau-Finsteraarhorn ad ovest e del Dammastock ad est.
Il percorso risulta impegnativo sia per la lunghezza della salita sia per le ripide pendenze che si incontrano su entrambi i versanti.

Sul lungo versante settentrionale si parte da Meiringen (595m) e si sale con moderata pendenza a superare il bastione boscoso che sbarra la valle e che è attraversato solo dalle strettissime gole in cui strepita tumultuosamente l'Aare.
Dopo l'incrocio (706m) con la strada che sale a Rosenlaui, Schwarzwaldalp ed il valico della Grosse Scheidegg (1962m) si attraversa il Col du Kirchet (710m) e con 3 tornanti in impegnativa discesa ed un rettilineo in piano tra i prati si raggiunge Innertkirchen, dove dopo il ponte sul fiume Aare si svolta a destra lasciando a sinistra la strada per il Sustenpass (2224m) ad un incrocio (626m) presso la stazione ferroviaria.
Si procede in falsopiano per circa un chilometro e mezzo prima di cominciare a salire in maniera non difficile mentre la valle si restringe; dopo una galleria in leggera discesa si riprende a salire con impegnativa pendenza presso un ristorante; con una breve discesina si perviene al villaggio di Boden (870m), da cui si procede con ripidi tornanti.
Dopo una galleria (984m), in curva ma illuminata, ed un impegnativo tratto tra i boschi, si continua in leggera salita attraversando Guttannen (1057m); la salita ridiventa impegnativa e, dopo una breve discesa ed un ponte (1137m) sull'Aare, si attraversa un'altra galleria e si passa presso le grandi centrali idroelettriche del Grimsel, le più ampie d'Europa, per buona parte sotterranee (1310m).
Con un primo ed un secondo (1347m) tornante si supera faticosamente una parete rocciosa per raggiungere il pianoro dove sorge l'albergo di Handegg (1404m); alla fine del pianoro si riprende a salire con pendenza molto dura (fino all' 11%); dopo un tornante (1461m) la strada entra in una galleria lunga più di un chilometro e molto ripida; per ciclisti e pedoni esiste (ed è segnalata) la vecchia strada, tuttora ben tenuta, con un breve tratto in pavè.
Si pedala quindi tranquilli in una stretta gola in dura salita; ci si ricongiunge alla nuova strada all'uscita della galleria in località Chuenxentennlen (1596m), base per numerose escursioni a piedi; si prosegue con ripidi tornanti per raggiungere la diga del Raterichsbodensee (1767m), laghetto dalla verde acqua glaciale che si costeggia in piano.
Alla fine del lago si lascia a destra (1778m) una stradina che va a perdersi sotto le nevi che in questa gola si conservano anche in piena estate; con altri due duri tornanti si raggiunge la diga che genera il lago del Grimsel (1912m); una strada corre sulla diga e con una ripida rampa sale al nuovo ospizio che si erge in cima ad un roccione che domina il lago (1980m); il vecchio ospizio giace ormai sul fondo del bacino.
Dopo 300 metri piani lungo il bordo del lago la strada riprende a salire affrontando il primo (1968m) degli ultimi quattro ripidi tornanti che consentono di superare la parete rocciosa prima del valico; dopo l'ultimo tornante (2118m) si arriva alla sommità; il passo si trova su una bella sella dove sorgono alberghi e ristoranti con vasti parcheggi; la cappella dedicata a San Cristoforo sorge su un dosso in posizione dominante.
Si gode una bella visione sulle montagne circostanti, in particolare verso sud; una strada asfaltata sale all' Oberaar-see (2389m) a senso unico alternato regolato da una tabella oraria.

Sul versante vallesano la salita ha inizio ad Oberwald (1368m), centro turistico e stazione allo sbocco occidentale del traforo ferroviario del Furka all'estremità di un lungo altopiano nell'alto Vallese; la strada sale subito nel bosco con pendenza dapprima moderata e poi più impegnativa; dopo il 1° tornante si sottopassa il tracciato della vecchia ferrovia a cremagliera del Furkapass e si affronta il 2° tornante (1489m); dopo l'ampio 3° tornante si incontra un albergo-ristorante, subito seguito dallo stretto 4° tornante (1569m).
In falsopiano si entra in una stretta gola ma, dopo una breve galleria in pavè, si riprende a salire duramente mentre di fronte appaiono i sei spettacolari tornanti conclusivi del Grimselpass; si affrontano i ravvicinati 5° tornante e 6° tornante (1689m) e si cambia versante attraversando su un ponte (1713m) il Rodano che scorre in una stretta e profonda gola con alcune cascatelle.
Dopo il 7° tornante si esce dalla gola e si entra nella conca di Gletsch, si attraversano la ferrovia ed il Rodano (1755m) e con un breve falsopiano si perviene al villaggio di Gletsch (1757m), nodo stradale alla confluenza della strada del Furkapass (2431m); un tempo l'abitato era sfiorato dal ghiacciaio, oggi fortemente ritiratosi.
Si svolta a sinistra e si sale con forti pendenze su strada ampia e ben strutturata che guadagna quota con 6 tornanti che presentano un panorama eccezionale sul Dammastock (3630m) col ghiacciaio del Rodano e sul passo e la strada del Furka che si snoda sull'opposto versante della vallata; sono quotati l'ottavo tornante (1818m) ed il 12° tornante (1991m); dopo il 13° tornante (2063m) si percorre un lungo rettilineo, si incontra il cartello di valico, si piega a destra, si superano alcuni bar e ristoranti, si costeggia in piano un ameno laghetto, il Totensee, e si arriva al Grimselpass.

(Itinerario percorso il 06/08/1986 salendo dal versante nord e il 14/07/2007 salendo dal versante sud)



Panorama dall'alto sul Grimselpass

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