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Una
tortuosa e ripida strada asfaltata raggiunge il Piano del Re,
dove si trovano le sorgenti del Po, ai piedi del Monviso
(3841m).
Dalla rotonda all'inizio del centro abitato di
Paesana (614m) si imbocca la strada provinciale 26 che sale
moderatamente attraversando la vallata ed il fiume Po su un lungo
ponte mentre di fronte appare maestoso il Monviso; si incontra
sulla destra una strada per Barge, poi la valle si restringe
mentre si lascia a destra la piccola frazione di Ghisola
(682m). Il tracciato arriva ad un incrocio (716m) dove si può
scegliere se seguire la strada provinciale oppure tenere a destra
per attraversare Calcinere Inferiore, dove si trovano la chiesa
parrocchiale di Sant'Antonio Abate ed una bella fontana dove si
può fare approvvigionamento d'acqua, e Calcinere Superiore
prima di ritornare sulla strada principale (770m). Si prosegue
in forte salita fino alle Case Boschetto (858m), dove si incontra
un breve falsopiano, poi si procede con pendenze irregolari fino
al bivio (893m) dove si lascia a sinistra la strada per Oncino
che attraversa il Po al Ponte Laità. Subito dopo si
affrontano due ripidi tornanti ravvicinati e si continua per un
chilometro con dure pendenze; dopo 250 metri facili si riprende
in forte ascesa e dopo il bivio a destra per la borgata Ciampetti
si supera un'altra coppia di tornanti. Ad un incrocio (1139m)
appena prima del ponte sul torrente Tossiet, che segna il confine
tra i comuni di Ostana e Crissolo, si lascia a destra la
diramazione per Ostana dalla quale dopo 750 metri si distacca la
pista per Tampa
Colletta (2040m). Il tracciato continua con altri due
tornanti e con ripida pendenza fino all'ingresso nell'abitato di
Crissolo, dove la strada spiana; Crissolo (1318m) è il
principale centro dell'alta valle e risulta diviso in tre centri
abitati principali: Villa, il capoluogo, e Serre (1398m) sono
adagiate lungo il Po mentre Borgo (1509m) è situato in
alto lungo un costone. Nella piazzetta principale di Villa,
quasi di fronte alla chiesa di San Rocco, si trova una bella
fontana di acqua freschissima; subito dopo si lascia la strada
che segue il corso del Po fino a Serre e si imbocca seguendo le
chiare indicazioni una stradina molto stretta che sale con una
rampa curva e molto ripida ma breve. Si prosegue in moderata
ascesa fino al successivo tornante, dove si lascia a destra la
strada asfaltata che in 500 metri raggiunge il Santuario
di San Chiaffredo (1417m), e si continua ancora nel bosco
senza particolari difficoltà fino al bivio dove si lascia
a sinistra una stradina che discende verso la parte alta di
Serre; subito dopo il bivio la pendenza diventa dura. Dopo due
tornanti il tracciato transita ai piedi della frazione Borgo
lasciando a destra ad un incrocio (1480m) la diramazione che la
raggiunge e si snoda in costa nel fitto bosco per arrivare alla
borgata Serre Uberto (1532m) dove si incontra un breve
falsopiano. La sede stradale diventa più stretta e dopo
la sbarra di chiusura invernale del tracciato si riprende a
salire duramente ormai al limite della vegetazione di alto
fusto. Si affrontano due ripidi tornanti, poi si continua con
un traversone e bella vista sulle cascatelle formate dal Po che
ormai è solo un torrente di montagna ben diverso dal
maestoso fiume che attraversa la pianura. Il tracciato sbuca
nel Piano della Regina, o Pian Melzè, dove si incontra un
tratto più pedalabile e si trovano ampi parcheggi ed
alcuni esercizi turistici. Con un tornante (1730m) si svolta a
destra per affrontare lo spettacolare tracciato che si inerpica
stretto e tortuoso con pendenze sempre intorno al 9/10% e
grandiosa vista sulla fronteggiante piramide del Monviso lungo la
parete settentrionale della valle fra i pascoli sempre esposto al
sole. Si affrontano altri tre tornanti ed un lungo traversone,
poi si effettua una breve diversione in una valletta laterale, si
supera la vecchia casa cantoniera (1928m) e con minore pendenza
si aggira uno sperone roccioso e franoso per arrivare al Piano
del Re, conca di pascoli ai piedi del Monviso dove si trovano
alcune sorgenti che alimentano il fiume Po; vi sorge un
rifugio.
(Itinerario percorso il 21/09/1985 ed il
26/06/2011)
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