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				villaggio si trova nella Valle di Bosco, laterale della Valle di
				Campo, tributaria della Valle Maggia, nel Ticino occidentale, e
				gode della particolarità di essere l'unico paese del
				cantone in cui risulta parlata la lingua tedesca, perché è
				stato fondato da una colonia di walser stanziatisi nel XIII
				secolo; la salita è interamente asfaltata ma molto ripida
				in alcuni tratti e nel finale.
 A Cevio (416m) si abbandona
				la strada di fondovalle della Valle Maggia, che raggiunge il Lago
				di Naret (2310m), e si attraversa il paese in leggera ascesa;
				presso il Santuario della Madonna della Rovana (430m), piccolo
				gioiello ricco di dipinti situato allo sbocco della stretta valle
				della Rovana, la salita diventa ripida e si affrontano 10 stretti
				tornanti sul versante occidentale della Valle Maggia.
 Al
				cartello di Linescio la salita si interrompe e subito dopo ad un
				incrocio (672m) in curva si lascia a destra la stradina che
				accede a Linescio di Fuori; si scende leggermente attraversando
				con sede stradale molto stretta il centro di Linescio; dopo la
				chiesa di San Remigio (664m) si riprende a salire con pendenza
				irregolare alternando rampe impegnative e falsopiani mentre la
				strada si snoda in costa nella valle della Rovana, alta rispetto
				al torrente nel fondovalle.
 Dal bivio per Collinasca si scende
				fortemente per 500 metri fino al ponte (734m) sul torrente Rovana
				dove si riprende a salire ripidamente sull'opposto versante per
				breve tratto; dopo una piccola contropendenza si riattraversa il
				torrente su un secondo ponte (779m) e si affronta in forte salita
				l'undicesimo tornante (823m).
 Dopo due tornanti ravvicinati si
				transita presso il piccolo borgo di Casa Torri (927m) e dopo il
				14° ampio tornante si arriva a Cerentino ed all'incrocio
				(978m) dove si lascia a sinistra la strada per Cimalmotto
				(1405m).
 Si affronta il 15° tornante, si transita in dura
				ascesa presso la casa patriziale e la chiesa parrocchiale,
				edificata in alto sopra il paese, e si imbocca la Valle di Bosco
				lasciando a sinistra la breve diramazione per Corsopra
				(1140m).
 Si continua in falsopiano nel bosco e si attraversa
				il torrente; subito dopo il ponte ad un incrocio (1070m) si
				lascia a destra la diramazione per Corino (1101m) e Camanoglio
				(1127m).
 La salita diventa sempre più dura, si supera
				Cios (1206m) e si procede nella valle boscosa con pendenze sempre
				costantemente ripide dapprima costeggiando il torrente e poi
				innalzandosi rispetto al fondovalle; ad un incrocio (1349m) si
				lascia a sinistra una stradina che scende verso il torrente alla
				località Tenzaboda.
 Dopo l'incrocio (1477m) con il
				tracciato che scende leggermente sulla sinistra per raggiungere
				la stazione della seggiovia si affronta la ripida rampa finale di
				fianco al parcheggio che conduce al centro del villaggio in mezzo
				ad una bella cerchia di montagne.
 
 (Itinerario percorso il
				05/07/1986)
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