| La
				località è posta alla testata della valle della
				Clarèe e risulta raggiungibile mediante una strada
				asfaltata dalle pendenze contenute anche se piuttosto stretta nel
				tratto conclusivo; nei mesi estivi la strada è
				regolamentata oltre Névache con la chiusura al traffico
				motorizzato non autorizzato dalle 10 alle 18 o comunque dopo che
				i parcheggi risultano pieni.
 Il percorso inizia nella
				parte bassa (1204m) di Briançon imboccando la frequentata
				strada che conduce al Colle
				del Monginevro (1854m); in località La Vachette
				(1356m) si svolta a sinistra imboccando la strada dipartimentale
				D994G che risale l'ampia vallata della Clarèe, supera le
				Rosier (1376m) e senza difficoltà arriva a Val-de-Près
				(1394m alla fontana subito dopo la chiesa), che si attraversa con
				una strettoia.
 Alla fine del paese, in località la
				Draye, si attraversa il torrente su un ponte (1402m) e si procede
				lungo l'amena e verde vallata in leggera e continua salita; il
				traffico risulta scarso e l'ambiente molto tranquillo.
 A
				Plampinet (1483m) si attraversa il fiume e l'ascesa diventa più
				sensibile ma la pendenza risulta sempre moderata; al Pont de
				Fanager (1518m) si riattraversa il fiume.
 Presso la chiesetta
				di Saint-Hippolyte (1582m) si incontra il bivio a destra con la
				strada che conduce in Italia a Bardonecchia attraverso il Colle
				della Scala (1778m) e subito dopo si lasciano a destra i
				villaggi di Roubion e Salé, al quale fornisce accesso una
				strada che si distacca a destra ad un incrocio
				(1584m).
 All'ingresso di Ville-Basse presso una chiesetta
				(1588m) si piega leggermente a sinistra lasciando diritta la
				vecchia e stretta strada che si inoltra tra le case mentre sulla
				sinistra si trova un ponte sul fiume.
 Ad una rotonda (1593m)
				presso un ampio parcheggio ed una fontana si può scegliere
				se tenere a destra evitando il villaggio di Ville-Haute, il
				principale dei nuclei che formano Névache, oppure
				attraversarne il centro su strada a traffico limitato stretta tra
				le case; alla fine del paese i tracciati si ricongiungono ad un
				incrocio (1620m).
 Dopo la cappella di San Benedetto si
				affrontano due stretti e ripidi tornanti ravvicinati; si transita
				davanti alla cappella di Notre-Dame de Bon Secours ed alla
				cappella Saint-Barbe procedendo in falsopiano; ad un incrocio
				(1772m) si lascia a sinistra una stradina sterrata per un
				parcheggio ed il Pont de Rately (1744m).
 Il tracciato transita
				a monte degli Chalets du Verney (1778m) e percorre la stretta
				gola denominata la Basse Sausse al cui termine si distacca a
				sinistra la pista che attraversa il vicino Pont de la Souchère
				(1813m).
 Si raggiungono senza difficoltà gli Chalets de
				Lacha presso i quali si lascia a sinistra una carreggiabile ad un
				incrocio (1828m); dopo gli Chalets de Fontcouverte ed una
				cappella si attraversa il fiume su un ponte (1861m) e subito dopo
				si oltrepassa un'area attrezzata con parcheggio.
 Si
				riattraversa il fiume sul Pont du Jadis (1866m) appena prima dei
				casolari di le Jadis e con pendenze a tratti impegnative si
				affronta l'ultimo tratto che conduce alla cappella Saint-Jacques,
				al Rifugio Laval presso gli omonimi chalet ed al termine della
				strada asfaltata dove si trovano una rotonda (2024m) ed ampi
				parcheggi; una sterrata continua nel fondovalle lungo il torrente
				fino al Refuge des Drayerès (2180m).
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