Accesso da Arsiero 17,4 Km

Distanza (km)

Dislivello (m)

Pendenza (%)

Arsiero(344)-galleria Valposina(435)

1,7

91

5,35

galleria Valposina(435)-Castana(427)

3,5

-8

-0,23

Castana(427)-Posina(540) 

5,4

113

2,09

Posina(540)-Passo di Xomo(1059) 

6,8

519

7,63

Accesso da Schio/Pozza 21,7 Km

Distanza (km)

Dislivello (m)

Pendenza (%)

Schio(194)-Torrebelvicino(262)

3,8

68

1,79

Torrebelvicino(262)-Valli del Pasubio(342)

4,9

80

1,64

Valli del Pasubio(342)-Passo di Xomo(1059)

13,0

717

5,52

Accesso da Schio/Ponte Verde 22,2 Km

Distanza (km)

Dislivello (m)

Pendenza (%)

Schio(194)-Torrebelvicino(262)

3,8

68

1,79

Torrebelvicino(262)-Valli del Pasubio(342)

4,9

80

1,64

Valli del Pasubio(342)-Gisbenti(412)

2,0

70

3,50

Gisbenti(412)-Sant'Antonio(551)

2,3

139

6,04

Sant'Antonio(551)-Ponte Verde(904) 

3,9

353

9,05

Ponte Verde(904)-Passo di Xomo(1059)

5,3

155

2,92

Il valico collega le valli dei torrenti Leogra e Posina, valli parallele dei monti vicentini, mediante strade asfaltate strette e poco frequentate; una strada a fondo naturale parte dal passo per salire al Monte Pasubio (2081m).

Sul versante orientale si parte dalla piazza principale di Arsiero (344m), dove si tiene a destra per salire sensibilmente; al primo tornante (361m) si lascia a destra la strada per Tonezza del Cimone ed il Valico di Valbona (1782m); si percorre un tratto in costa sopra Arsiero con forti pendenze; la salita si interrompe alla galleria Valposina (435m, lunga 125m) dopo 1,7 Km dalla piazza di Arsiero.
Si scende decisamente fino ad un ponticello (396m) e si percorre quasi in piano seguendo il torrente Posina la pittoresca gola denominata "La Strenta" dove si lascia a sinistra il Ponte della Strenta (409m).
Si procede senza difficoltà fino a Castana (427m), dove si svolta a sinistra lasciando diritta la strada per Laghi; si scende leggermente fino ad un ponticello (423m) su un torrente laterale e si continua in falsopiano fino a Bazzoni (455m) e Fusine (462m) e in forte salita si raggiunge Posina (540m).
Subito dopo la chiesa ed il municipio ad un incrocio la strada si biforca: si svolta a sinistra abbandonando la strada per il Passo della Borcola (1216m) e si scende ad attraversare il torrente; ad un incrocio si tiene a destra e si comincia a salire nel bosco lungo la ripida e stretta strada asfaltata che presenta un fondo molto mediocre e nessuna protezione verso valle.
Al primo tornante si lascia a destra una diramazione, poi si esce dal bosco superando alcune case isolate che formano la frazione di Zamboni; al secondo tornante si lascia a sinistra un'altra diramazione, poi si rientra nel bosco; la pendenza risulta sempre continua e severa mentre si superano altri tre tornanti.
Dopo aver aggirato un costone appare la sella e si percorre l'ultimo tratto in costa in vista del passo con pendenza che non molla mai fino all'ultimo metro; si sbuca infine sul valico dove sorge un bar non sempre aperto e si incontra un crocevia di strade.

Sul versante occidentale si parte da Schio (194m) seguendo il percorso che conduce al valico del Pian delle Fugazze (1162m).
Una prima strada sale asfaltata da Valli del Pasubio a Corzati e Pozza, da dove prosegue dapprima con molti tornanti e poi in costa presso il crinale.
La seconda possibilità consiste nel seguire la strada per il Pian delle Fugazze e Rovereto fino al Ponte Verde (904m), dove si svolta a destra imboccando la strada che sale inizialmente molto ripida ad aggirare un costone; dopo un tratto di leggera discesa la salita continua moderata con fondo asfaltato ma rovinato e si snoda in costa alle pendici del Pasubio fino al valico.
Dal valico parte in salita la strada non asfaltata per il Pasubio.

(Itinerario percorso il 22/04/2006)