| Il
				valico collega l'Oberland bernese ad ovest con la valle della
				Reuss, nel cantone di Uri ad est, dove transita la strada del
				Passo
				del San Gottardo (2108m); esso consente un rapido
				collegamento tra la Svizzera centrale ed occidentale.La
				conformazione del valico è particolare e richiede un
				chiarimento preliminare: la strada principale 11, che collega
				l'Oberland bernese al cantone di Uri, transita in una galleria
				lunga 320 metri situata a quota 2224 metri sotto il valico
				geografico, che si trova a quota 2264 metri, e quindi il passo è
				sempre stato quotato 2224 metri; in anni recenti però è
				stata asfaltata solo dal versante bernese anche la vecchia
				mulattiera che raggiunge il passo geografico; di conseguenza sono
				considerati due passi, il geografico che consente l'accesso da un
				solo versante e la galleria che consente il collegamento fra i
				due versanti con un tracciato che potremmo definire ormai
				storico.
 La strada è buona, ben asfaltata, larga ed
				agevole; presenta numerose gallerie in generale brevi, solo le
				più lunghe sono illuminate; la pendenza è severa e
				costante su entrambi i versanti ma non supera mai l' 8,5%; la
				costruzione della rotabile fu iniziata nel 1799 su ordine di
				Napoleone, ma fu presto abbandonata; i lavori continuarono a
				piccoli passi durante tutto il XIX° secolo, ma solo nel 1945
				il tracciato attuale fu portato a compimento.
 Il percorso è
				estremamente spettacolare nella sua parte più elevata per
				la visione ravvicinata dei ghiacciai del Dammastock mentre
				risulta molto ameno nelle sezioni più basse grazie al
				sereno verde delle vallate.
 
 Sul versante occidentale si
				parte da Meiringen (595m) e si sale con moderata pendenza a
				superare il bastione boscoso che sbarra la valle e che è
				attraversato solo dalle strettissime gole in cui strepita
				tumultuosamente l'Aare.
 Dopo l'incrocio (706m) con la strada
				che sale a Rosenlaui, Schwarzwaldalp ed il valico della Grosse
				Scheidegg (1962m) si attraversa il Col du Kirchet (710m) e
				con 3 tornanti in impegnativa discesa ed un rettilineo in piano
				tra i prati si raggiunge Innertkirchen, dove dopo il ponte sul
				fiume Aare la strada del Susten si separa da quella del
				Grimselpass
				(2165m) ad un incrocio (626m) presso la stazione
				ferroviaria.
 Subito dopo l'incrocio si attraversa un passaggio
				a livello e si affronta la ripida ascesa che conduce al villaggio
				di Wiler (735m); si procede poi alternando tratti di severa
				salita a brevi falsopiani.
 Dopo il ponte sul torrente laterale
				Gantelwasser, le poche case di Milital (828m) ed il bivio per
				Engstlen (846m) si attraversa due volte il torrente Gadmerwasser,
				si costeggia (864m) un piccolo bacino artificiale, si incontra un
				lungo falsopiano e poi si sale sensibilmente fino a Nessental
				(924m), dove si percorre un altro falsopiano.
 Si attraversa il
				ponte (939m) sul torrente Gadmerwasser e si procede con severe
				pendenze affrontando il 1° tornante (1020m) in località
				Schwendeli presso la stazione di partenza della cabinovia
				Triftbahn ed il 2° ampio tornante destrorso (1047m).
 Dopo
				il successivo ponte (1076m) sul torrente Gadmerwasser si percorre
				una stretta gola incontrando una breve galleria (1113m) e si
				sbuca nella conca dove si incontrano Fuhren (1150m), la stazione
				di partenza (1171m) della cabinovia Tallibahn, Egg (1175m) e
				Gadmen (1208m), il principale paese della vallata, dove si
				incontra un breve tratto di falsopiano.
 Il percorso lascia il
				fondovalle dopo Obermaad (1208m) e comincia la fase di ascesa
				vera e propria al valico snodandosi dapprima in costa tra i
				boschi con pendenza non difficile.
 Dopo il ponte (1266m) sul
				torrente laterale Wendenwasser il tracciato effettua una
				diversione nella valle percorsa da questo torrente e si inerpica
				con tre ripidi tornanti; dopo due gallerie scavate nella viva
				roccia si affronta lo stretto 6° tornante (1453m) e si
				percorre un'altra galleria (ingresso 1470m, uscita 1479m).
 Il
				tracciato supera un bastione roccioso e si riporta (1560m) nella
				valle principale, che si percorre in costa con bella vista sulle
				innumerevoli cascatelle che scendono dalla montagna sull'opposto
				versante.
 Dopo il valico denominato Loibboden (1607m), dove si
				lascia a sinistra una pista, ed una conca prativa si supera il 7°
				tornante (1639m), dove si ignora la diramazione a sinistra, si
				aggira il crinale del Baregg (1699m) e si attraversa una gola
				rocciosa con numerose brevi gallerie; dopo l'uscita (1791m)
				dell'ultima si percorre un lungo rettilineo che conduce
				all'ottavo tornante (1863m) presso l'albergo Steingletscher, da
				dove si può accedere al vicino ghiacciaio.
 Si sale
				ripidamente lungo la costa della montagna con stupenda visione
				del ghiacciaio del Dammastock che si getta nel laghetto di
				accumulazione Steinsee (1934m) sull'altro lato della valle e si
				incontrano 3 brevi gallerie.
 Si affronta il 9° tornante
				(1946m) in località Himmelrank e si incontra subito una
				brevissima galleria; più avanti si percorrono una prima
				galleria (uscita 2002m) ed una seconda galleria (uscita 2038m)
				poco prima del parcheggio panoramico presso il ponte sul torrente
				Obertalbach.
 Il tracciato continua in un grandioso panorama ed
				affronta il 10° tornante (2148m) e l'undicesimo ed ultimo
				tornante (2187m) per arrivare dopo un piccolo laghetto all'ampio
				piazzale che precede l'imbocco (2224m) della galleria di valico;
				sul lato meridionale si trova un bar-ristorante.
 Proprio
				davanti al bar-ristorante si distacca a destra una stretta
				stradina asfaltata che sale ripidamente, effettua un tornante
				sopra il portale della galleria ed arriva sul crinale nel punto
				del valico geografico (2264m) dove sorge un altro
				bar-ristorante.
 Il passo si apre tra i gruppi del Dammastock
				(3630m) a sud e del Titlis (3239m) a nord; una galleria
				pianeggiante di 320 metri, ben illuminata, conduce sull'opposto
				versante tagliando l'ultima parete rocciosa.
 
 Sul versante
				orientale il percorso inizia a Wassen (915m), paese nel
				fondovalle della Reuss, dove transitano la strada, l'autostrada e
				la ferrovia del San Gottardo; ad un incrocio nel centro si
				abbandona la strada del Passo
				del San Gottardo (2108m), si imbocca il ben segnalato
				percorso per il Susten, si esce dal paese, si sottopassa la
				ferrovia, si percorre una galleria lunga 100 metri, in curva ma
				illuminata, si attraversa il ponte (952m) sul torrente e si
				percorre un'altra galleria lunga 67 metri.
 Dopo il 1°
				tornante si imboccano in forte salita le strette e selvagge gole
				della Meienreuss percorrendo una breve galleria (ingresso 1046m)
				ed una lunga e moderna semigalleria artificiale.
 Dopo aver
				oltrepassato le isolate località di Husen (1177m),
				Meiendorfli, divisa in un primo nucleo (1274m) con un bar ed un
				secondo con la cappella, ed Aderbogen ad un incrocio (1320m) si
				lascia a sinistra la breve diramazione asfaltata per Furlauwi
				(1338m); più avanti ad un successivo incrocio (1467m) si
				lascia a sinistra la stradina asfaltata che scende a Farnigen
				(1456m); si effettua una diversione nella valle laterale del
				torrente Rossbach, che si attraversa al ponte di Gorezmettlen
				(1613m).
 Con una brevissima galleria si ritorna nella maestosa
				Meiental e si procede a lungo in costa con severe pendenze e
				sempre con bellissima vista sul gruppo montuoso del Dammastock;
				dopo un parcheggio si lascia a destra un ristorante e si percorre
				il ponte Sustenbruggli (1908m) in località Chli Sustli; si
				affrontano gli ampi 2° tornante (2067m) e 3° tornante
				(2130m) e faticosamente si raggiunge l'imbocco orientale della
				galleria di valico (2224m).
 
 (Itinerario percorso il
				04/08/1986 sul versante occidentale)
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