Il
passo collega le valli del fiume Trebbia ad ovest e del torrente
Nure ad est mediante una strada asfaltata molto tranquilla e
solitaria; purtroppo il fondo asfaltato risulta piuttosto
sconnesso e richiede la massima attenzione in fase di discesa per
le numerose buche ed anche alcuni improvvisi avvallamenti.
Sul
versante occidentale nel centro di Marsaglia (318m), capoluogo
del comune di Corte Brugnatella, si abbandona la strada che
collega Genova e Piacenza lungo la Val Trebbia, e si imbocca una
strada che sale stretta e tortuosa con viva pendenza ed alcuni
tornanti molto impegnativi anche in discesa per la ristrettezza
della sede stradale. Dopo le ultime case di Marsaglia si sale
a tornanti a Casaldrino (432m) e si continua con impegnative
pendenze affrontando due tornanti (559m e 583m) fino a
raggiungere Ozzòla (665m), piccolo centro edificato sul
valico denominato Colla sul crinale tra due vallette; si continua
con pendenze moderate ed ampio panorama retrospettivo sul Monte
Penice (1460m), riconoscibile dalle numerosissime antenne, ed il
Monte Lésima (1724m), riconoscibile dalla cupola
dell'osservatorio; di fronte si nota il piccolo Santuario del
Gherti aggrappato alla parete occidentale di una cima boscosa
raggiungibile con una deviazione ripidissima che si dirama dal
tracciato del Mercatello poche centinaia di metri prima di
Lovetti (821m) e di Castelcanafurone (838m). Dopo aver
lasciato a destra il paesino si continua senza difficoltà
ma con strada tortuosa fino a Brugneto (903m), dove si lascia a
destra il tracciato per Colla di Brugneto (913m) si riprende a
salire moderatamente con un primo ed un secondo (935m) tornante;
dopo un gruppo di case si supera l'incrocio (997m) per la parte
alta di Noce e si affronta l'ultimo impegnativo tratto nel bosco
che conduce al valico. Due strade secondarie scendono
rispettivamente verso Colla di Brugneto e la Val d'Aveto e verso
Casaldonato, da dove risulta possibile raggiungere Ferriere; il
passo è solitario e poco frequentato.
Sul versante
orientale si parte da Ferriere (626m), ultimo paese della Val
Nure, base anche dei tracciati per il Passo
dello Zovallo (1405m) e per il Passo
della Crociglia (1469m); presso l'incrocio si trova una
fontana, ultima possibilità di approvvigionamento
idrico. Si attraversa in piano il paese, si attraversa il
ponte sul torrente Grondana (630m) e si sale con 4 impegnativi
tornanti tra prati e boschetti; dopo il primo tornante si passa
presso le case di Carloni prima del 2° tornante (677m) e dopo
il 3° tornante (717m) si passa presso Cerreto Rossi (739m);
in corrispondenza dell'ampio 4° tornante (740m) si lascia a
destra la diramazione per il piccolo centro di Pareto; si lascia
a destra la ripida diramazione per Cassimorenga e si passa (767m)
poco a monte di Cerreto (749m), poi si penetra in una solitaria e
boscosa valle laterale che si risale con pendenze continue ed
abbastanza impegnative. Dopo aver lasciato a destra ad un
incrocio (869m) la strada per Solaro ed il Passo
di Monte Albareto (1195m) ed aver percorso una brevissima
discesina si passa presso alcune case rurali, si attraversa un
ponticello (867m) e si riprende a salire con pendenza impegnativa
affrontando il 5° tornante (879m), il ravvicinato 6°
tornante, il 7° tornante (905m) e l'ottavo tornante (920m)
che conducono al villaggio di Grondone di Sotto. Il tracciato
aggira il nucleo abitato incontrando l'incrocio (975m) per
Ciregna e poco dopo l'incrocio (984m) per Grondone Chiesa o
Grondone di Sopra (1031m). Procedendo in leggera ascesa con
ampio panorama sui monti della Val Nure si arriva al solitario
passo.
(Itinerario percorso il 12/05/2001 ed il
12/09/2010)
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